- Riflettere sulla Costituzione della Repubblica italiana. Domani alle 10 al teatro San Leonardo gli studenti delle classi quinte delle scuole superiori della Tuscia parteciperanno a una giornata intermente dedicata alla carta costituzionale.

All’iniziativa, organizzata dall’assessorato alla Pubblica istruzione di Palazzo Gentili, parteciperanno il prefetto Alessandro Giacchetti il direttore dell’Ufficio scolastico provinciale Romolo Bozzo, il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli. Moderatore del dibattito l’assessore Aldo Fabbrini.

Durante la giornata inoltre il giornalista di Rai 3 Claudio Farnetani intervisterà Nuccio Fava, già direttore del Tg1, sui temi attuali e scottanti della Costituzione.

“Sarà davvero interessante – dice Nuccio Fava – in questo particolare momento storico fare una riflessione a più voci con i ragazzi sulla Costituzione. Il momento è complesso e questioni tragiche come il caso di Eluana Englaro stanno accedendo il dibattito sulla carta costituzionale. Non è un caso infatti che tutte le posizioni espresse sul caso si rifacciano ai valori fondanti della Costituzione. E questo perché la Costituzione offre linee direttive, ma che vanno interpretate con intelligenza. Domani sarà quindi l’occasione per discuterne e parlarne anche perché il caso Englaro così come ci viene presentato sta purtroppo diventando la rappresentazione mediatica dei un conflitto istituzionale”.

Ai ragazzi delle classi quinte sarà inoltre donata la Costituzione. “Ne abbiamo fatte stampare tremila – spiega Aldo Fabbrini – e tutti gli studenti dell’ultimo anno delle scuole della Tuscia ne riceveranno una copia. Questa iniziativa vuole essere un incentivo per approfondire le problematiche sociali cercando le soluzioni innovative tenendo sempre fermi i principi costituzionali”.

L’ex direttore del Tg1 affronterà anche altri temi sempre legati alla Costituzione. “L’articolo 1 – continua – che afferma che l’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro sarà l’ennesimo spunto di riflessione. In quanto il lavoro inteso come valore è l’elemento sui cui si basa la nostra democrazia. E’ il punto di partenza della Costituzione ed è inutile sottolinearlo è di un’attualità sconcertante. Stesso dicasi del diritto allo studio e di tutti i temi sui cui la Costituzione italiana fornisce le direttrici”.