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Viterbo - Lettera aperta di Alessio Del Sole
"Queste sono i nomi che ricordano a Orte"
Viterbo - 9 febbraio 2009 - ore 18,30

Riceviamo e pubblichiamo
- Carissimi cittadini ortani,

Qui ad Orte abbiamo sentito affermare il presidente del movimento “Idee Chiare” che il sindaco, per il suo modo di agire nei confronti della comunità, gli ricorda quel fraticello (fra Simone Battisti), che viveva nella parrocchia di Orte scalo e che era sempre pronto ad aiutare chi ne aveva bisogno: affermazione di tal presidente di “Idee Chiare” diciamo eufemisticamente grottesca!

Affermano inoltre i dirigenti del Quadrifoglio che loro e solo loro sono stati paladini della rinascita di una cittadina che per 50 anni è stata in balia di giunte di centro-sinistra.

Questi, dimostrando di ignorare la storia, più recente o meno recente, del nostro paese, fingono di dimenticare per esempio un sindaco che ha governato Orte per dieci anni e con l’indispensabile collaborazione di personaggi onesti, capaci e volenterosi, come Gualtiero Bussetti (vice-sindaco), Ugo Censi, Ugo Troncarelli, Enzo Balestrucci, Arnulfo Crocoli, ha realizzato moltissime opere, di alcune delle quali ancora beneficiano i cittadini ortani e gli attuali amministratori: adozione Prg, edificio scuola media di Orte, edificio scuola materna di Orte scalo, biblioteca comunale, stadio comunale, palazzetto dello sport, campi da tennis di Orte, consultorio familiare, assistenza domiciliare agli anziani, studio per il recupero del centro storico, potenziamento acquedotto, rifacimento rete fognante, progettazione di tre depuratori, estensione della pubblica illuminazione su tutto il territorio comunale (solo per citare le più importanti!).

Chiunque di noi, camminando per le vie del paese, sente ancora parlare con rispetto ed ammirazione di persone come Albino Del Sole, Pietro Del Sole, Gualtiero Bussetti, Ugo Censi, prematuramente scomparsi e di cui ancora oggi rimane la traccia indelebile sul nostro territorio.

In quegli anni tali giunte, capeggiate dal sindaco Albino Del Sole, erano giunte politiche!

A prescindere dal colore di esse, vorrei dire ai dirigenti del Quadrifoglio, che quei signori hanno dimostrato che la politica all’interno dei partiti si può fare al servizio della gente, ottenere finanziamenti ecc. e non tenere necessariamente “ingessata” la cittadina, come dicono loro!

Mi verrebbe di dire che siamo tutti nani sulle spalle dei giganti, giganti che già negli anni ‘70-‘80 ebbero la straordinaria intuizione di dotare Orte di un progetto per un centro intermodale, di favorire la nascita dell’ottava medievale, di favorire lo sviluppo di scuole medie superiori, di creare impianti sportivi all’avanguardia, che voi come piccoli nanerottoli vi limitate semplicemente a gestire.

Allora come dire, tutti ad Orte ricordano la dignità data al paese da queste persone; di voi per ora non c’è nulla da ricordare, forse al massimo qualcosa da rimuovere!

Cittadini ortani, quando si denigra tutto quello che onesti cittadini hanno realizzato per Orte nei decenni passati e non si accetta il ruolo che altri hanno avuto con intuizioni, idee, progetti, sensibilità siamo di fronte ad un fenomeno di presunta onnipotenza, dannoso per le sorti del buon vivere ad Orte.

Alessio del Sole

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