Riceviamo e pubblichiamo - A più di sessant'anni di distanza vogliamo ricordare ancora una volta una tragedia italiana, un atroce delitto perpetrato verso i nostri connazionali.
Vogliamo ricordare quelle persone, quegli italiani, che sono dovuti fuggire dalle terre d'Istria e di Dalmazia, cacciati dalla furia slavo-comunista.
Vogliamo pensare a tutta quella gente, oltre diecimila tra uomini, donne e bambini che negli anni drammatici a cavallo del 1945, sono state torturate ed uccise a Trieste e nell'Istria controllata dai partigiani comunisti jugoslavi di Tito. E che, in gran parte di loro , hanno trovato la tomba nelle turpi profondità delle “foibe”.
Per un momento vogliamo fermarci ancora una volta e pensare a quello che non potrà e non dovrà mai essere dimenticato.
Per rendere omaggio a questi nostri martiri i Giovani Udc della Provincia di Viterbo deporranno martedì 10 febbraio, giornata della memoria, una corona di fiori sotto il monumento dedicato a Carlo Celestini in largo dei martiri delle foibe
Segretaria Provinciale Udc Giovani