Il direttore uscente Lario Pinzaferri con Mazzoli

-“Quella che state vivendo è un’esperienza originale, non ce ne sono molte in Italia”. Così il presidente della Provincia, Alessandro Mazzoli, ha salutato stamattina i ragazzi della Scuola alberghiera, a La Quercia, in occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico. Ma un saluto – e un ringraziamento particolare – è giunto anche a Lario Pinzaferri, direttore storico della struttura, che da alcuni giorni ha terminato la sua esperienza lavorativa andando in pensione e passando così il testimone a Franca Piermatini.

Erano presenti anche il comandante dei Vigili del fuoco, Flavio Miranceli, il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Romolo Bozzo, il direttore del reparto accademico della Scuola sottufficiali dell’Esercito, Nicola Gentile, gli assessori provinciali Stefano Di Meo e Aldo Fabbrini, il direttore generale della Provincia, Luciano Dottarelli, alcuni consiglieri provinciali e i dirigenti Giuliana Aquilani e Luigi Celestini.

“Auguro a tutti – ha detto Mazzoli – un anno formativo utile e ricco di soddisfazioni. Ma oltre che per inaugurare questo anno, abbiamo voluto l’incontro di oggi anche perché dobbiamo a Pinzaferri un ringraziamento sincero e convinto. Se la scuola ha avuto grandi risultati, è anche merito della passione e del cuore che ha messo nel suo lavoro”.

Tre corsi per commis di cucina e altrettanti per commis di sala, per un totale dei ragazzi che frequentano la struttura oggi pari a circa 150 unità. Per loro, la possibilità di fare esperienze non solo in Italia, ma anche all’estero, con un’elevatissima percentuale di sbocchi professionali.

“Sono tutti ragazzi “formati” bene – ha spiegato l’assessore alla Scuola alberghiera, Renzo Trappolini – molti dei quali riescono a collocarsi nel mondo del lavoro. Prendete esempio da Pinzaferri, esempio di come si lavora, di professionalità e signorilità, utile a creare un buon clima”. Un augurio da parte di tutti è giunto anche al nuovo direttore, Franca Piermartini, purtroppo non presente per motivi di salute.

E intanto per gli studenti si prospettano altri sbocchi professionali. “I punti di forza della scuola – ha proseguito l’assessore alla Formazione professionale, Giuseppe Picchiarelli – sono la qualità, frutto dell’insegnamento, e l’entusiasmo dei ragazzi, per i quali Pinzaferri è stato un modello. Qui abbiamo un patrimonio di competenze: per questo, Costa Crociere ci ha assicurato nuove possibilità di lavoro per questi ragazzi”. All’interno della scuola, come negli altri centri di formazione professionale, è attivo anche uno sportello di mediazione culturale.