- Ormai al quarto anno di attività nella nostra provincia la campagna “EuropAfrica: Terre Contadine, per una agricoltura solidale e sostenibile nel nord come nel sud del mondo”.

Vanta diverse attività tra cui l’accoglienza e il confronto con diverse delegazioni maliane, e la firma di un protocollo di intesa a sostegno della campagna stessa tra diversi attori sul territorio: il Dipartimento di produzioni animali della facoltà di Agraria; la Provincia di Viterbo con l’assessorato Pace, Partecipazione, Cooperazione internazionale e Solidarietà; lo Europe Direct-Lazio; la Camera di commercio di Viterbo; la Coldiretti Viterbo e l’Aiab Lazio.

Europafrica è una campagna di sensibilizzazione che nasce dalla collaborazione tra organizzazioni di coltivatori del Nord e del Sud del mondo, organizzazioni non governative e del commercio equo e solidale, con lo scopo di far emergere il potenziale che, in Europa come in Africa, rappresentano più che mai le aziende agricole piccole e medie a carattere familiare.

Negli ultimi mesi lo scambio tra la rete di partenariato viterbese e i suoi omologhi maliani si è particolarmente intensificato concretizzandosi, grazie alle competenze tecniche dell’università della Tuscia e delle associazioni di categoria nonché dell’Aucs e grazie soprattutto al sostegno economico degli altri partner, in una “missione di prefattibilità” che partirà da viterbo il prossimo 20 gennaio 2009.

La missione (alla quale prenderanno parte Delizia Del Bello - Associazione universitaria cooperazione e sviluppo - Bruno Ronchi - Dipartimento produzione animali università della Tuscia - e Giancarlo Vitali - Aiab/Coldiretti) ha come scopo quello di analizzare le problematiche esistenti nell'ambito della filiera produttiva del latte nella realtà rurale Maliana.

In questa fase sarà quindi possibile acquisire dati e informazioni direttamente sul campo circa le modalità di organizzazione e le potenzialità di sviluppo della filiera del latte, con lo scopo di progettare dei prossimi interventi formativi volti alla realizzazione di piccole minilatterie familiari per la trasformazione del latte.

Un mutuo sviluppo tra territori quindi, nello spirito della cooperazione decentrata, percorso che ha coinvolto nel viterbese come in Mali (dove i nostri partner sono rappresentati dalla Cnop Coordinamento Nazionale delle Organizzazioni Agricole del MALI) una pluralità di attori.

Il lavoro è coordinato a livello provinciale dall’Aucs-onlus in sinergia con quanto svolto a livello nazionale ed internazionale dagli altri partner della campagna (le Ong Terra Nuova e Crocevia).

Negli ultimi anni proprio l’Aucs ha attivato sinergie e collaborazioni sui temi dello sviluppo rurale tra gli attori firmatari del protocollo.

Molteplici gli incontri pubblici di sensibilizzazione svolti sui temi della campagna, diversi i percorsi formativi organizzati e nell’università e in alcune scuole di ogni ordine e grado di tutta la provincia di Viterbo.

Attorno ad un unico tavolo presso la sala conferenze della Camera di commercio di Viterbo troviamo, questo 16 gennaio, quegli attori che hanno aderito alle iniziative organizzate all’interno della campagna condividendone gli obiettivi e gli scopi e credendo nella solidarietà internazionale.

Il prossimo appuntamento della rete dei partner è previsto al rientro della missione tecnica.