Riceviamo e pubblichiamo - Postiglioni, consigliere del comune di Vetralla, rappresentante del Pd vetrallese, membro della direzione provinciale del Pd, delegato all’agricoltura e alla polizia locale per il comune, ma, non eletto per amministrare.

Postiglioni dovrebbe far sapere con urgenza ai cittadini Vetrallesi, vista la sua presenza su incarico del sindaco alla riunione tenutasi presso la prefettura di Viterbo per l’emergenza dei “rom romani” e relativa ad un eventuale trasferimento degli stessi nel viterbese, quale punto di vista, quale argomentazione, quale contributo e quale proposta ha portato in quella sede per il territorio vetrallese.

In un comunicato stampa spiega Postiglioni “Trovo scandaloso che venga utilizzato un argomento quanto mai delicato e serio come quello della situazione dei rom per iniziare una campagna elettorale”.

Alleanza nazionale concorda con Postiglioni sul fatto che sia argomento serio e delicato, per il quale, i cittadini vetrallesi, senza ombra di dubbio, hanno sempre manifestato la loro contrarietà in varie occasioni e il timore su eventuali e possibili presenze di zingari sul nostro territorio.

Rammento al consigliere, la lettera presentata al sindaco Marconi, sottoscritta da oltre duecento persone sull’eventuale e futura possibilità della presenza dei nomadi nel piazzale di sosta sulla Via Cassia, ancora in via di completamento. Gli abitanti di Via Costa Ruina e non solo, hanno già e in forte anticipo messo nero su bianco il loro stato di preoccupazione, segno questo molto evidente che per i vetrallesi la presenza degli zingari sul territorio comunale e viterbese al di là delle solite retoriche del “Postiglioni pensiero” e della sua parte politica, non vedono in essi una ricchezza sociale e culturale.

In altre esperienze sul territorio, i cittadini hanno chiaramente manifestato di non voler accogliere stanziamenti di zingari di qualsiasi etnia e per questo il Postiglioni, mi auguro, che in prefettura abbia portato la realtà vetrallese e con chiarezza abbia esposto la contrarietà del territorio a un eventuale stanziamento, senza per questo pensare ai nostri concittadini come intolleranti e inospitali.

Alleanza nazionale, chiede al sindaco e solo al sindaco, perché è a lui che la popolazione aveva dato la fiducia elettorale ed è da lui che deve essere tranquillizzata, quale posizione ha assunto o assumerà sulla problematica.

Il consigliere comunale di An
Teresa Sestito Cascitti