- Ci sarà anche la testimonianza diretta dell’operaio Giovanni Pignalosa a “Mai più morti sul lavoro. Per la dignità delle persona, per la dignità del lavoro” l’evento organizzato per l’intera giornata di lunedì 19 da Viterbo con amore e Tuscia film festival per sensibilizzare l’intera opinione pubblica sul tema delle morti bianche.

Scampato per miracolo alla tragedia della ThyssenKrupp di Torino nel dicembre del 2007, Pignalosa rappresentante del Rsu (Rappresentanza sindacale unitaria) sarà presente al dibattito pomeridiano – che precederà la proiezione del film la Fabbrica dei Tedeschi – per portare la sua testimonianza oculare sul fatto.

A mettere in contatto l’operaio con gli organizzatori, la Cgil di Viterbo: “Abbiamo semplicemente interpretato la stessa sensibilità che hanno le altre sigle sindacali – ha detto la segretaria Miranda Perinelli – nei confronti di un tema che purtroppo affligge sempre più italiani. Un tema che ha bisogno del massimo coinvolgimento da parte di tutti gli attori e proprio per questo ringrazio Viterbo con amore e Tuscia film fest per aver dato vita a questo tipo di iniziativa”.

Sul palco, anche il regista del docu-film “La fabbrica dei tedeschi” Mimmo Calopresti che parteciperà al dibattito mettendo a disposizione tutta la sua esperienza maturata su questo delicato tema

“Siamo veramente orgogliosi – ha detto il presidente di Viterbo con amore, Pino Genovese – di poter ospitare due personaggi di questo calibro. Per questo mi preme ringraziare il Tuscia film fest per averci messo a disposizione l’esperienza di Calopresti ma anche la Cgil per essere riuscita a coinvolgere l’importante figura dell’operaio Giovanni Pignalosa”.

Intanto continuano ad arrivare numerose le adesioni alla giornata, che nella mattinata prevede anche l’incontro con gli alunni degli istituti Francesco Orioli e Paolo Savi.

Per aderire all’iniziativa basta una semplice e-mail a uno dei seguenti indirizzi: viterboconamore@libero.it oppure info@viterbocinema.com o con un fax allo 0761.220168”.