- Come ogni anno il centro dell’alta Tuscia celebra la tradizionale festa in onore di Sant’Antonio Abate.

La giornata è iniziata alle 8 con la benedizione delle fave da parte del parroco don Pompeo Rossi, un momento semplice ma carico di solennità.

Subito dopo è avvenuta la distribuzione delle fave benedette per le vie del paese e per le contrade di campagna, che raggiunte con ogni mezzo possibile.

Alla fine della mattinata sono state distribuite circa due quintali e mezzo di fave benedette a testimonianza di una tradizione ancora molto sentita dalla gente di San Lorenzo Nuovo.

Prima di pranzo la festa si è spostata in piazza dove sono giuni in sfilata i caratteristici carri allegorici, riccamente addobbati, che concorrevano per i premi offerti dalla Pro loco.

Tre i carri in concorso, abbinati rispettivamente alle scuole dell’infanzia, elementare e medie.

Dopo la santa messa delle 11.30 si è tenuta la cerimonia di benedizione di animali e mezzi agricoli, ovviamente impartita dal parroco locale.

Sono stati portati in piazza per la benedizione numerosissimi animali di ogni razza: oltre agli animali domestici per eccellenza, cani e gatti, si potevano ammirare oche, caprette, conigli, tartarughe, galline, una vera e propria arca di Noè, per la gioia dei moltissimi bambini presenti che con il consenso dei loro genitori si erano presi due ore di vacanza dalle lezioni scolastiche.

Dopo la benedizione i carri si sono allontanati dalla piazza sfilando nuovamente con al seguito i bambini ed i loro animali

Nel pomeriggio le celebrazioni sono continuate con l’esibizione dei somarelli di Sant’Antonio, una novità introdotta quest’anno dalla Pro loco, che ha ottenuto subito un notevole successo.

Dopodiché la festa si è spostata presso la sede della Pro loco con la tradizionale merenda a base di biscotti e vino nostrano offerta gratuitamente a tutti i presenti.

Nel corso della merenda sono stati premiati i carri di Sant’Antonio ed inoltre la Pro loco donava un simpatico gadget a ricordo della giornata a tutti i bambini intervenuti.

Si è conclusa così una bella giornata all’insegna della tradizione durante la quale, gran parte della popolazione ne ha preso parte, per la soddisfazione del consiglio della Pro loco che si è tanto impegnato per la buona riuscita di questa festa dal sapore antico e dell’amministrazione comunale sempre particolarmente sensibile alle tradizioni locali ritenute un patrimonio culturale e di memoria di inestimabile valore.