- Rifiuti, avvisi di fine indagini a undici persone.

Tra questi, il sindaco Ferdinando Fumagalli, il vice sindaco, un assessore e il segretario comunale.

Per loro l’accusa sarebbe di corruzione.

Ad altri sarebbe contestato, invece, il resto di illeciti ambientali.

La vicenda, venuta alla luce due anni fa, è quella della proroga del servizio raccolta rifiuti al comune di Montefiascone, non avvenuto attraverso una gara, ma con una delibera.

Anche se dalla difesa sostengono come da questa decisione non sia scaturito nessun danno per l’amministrazione, ma ne abbia tratto un vantaggio economico.

Gli indagati nel corso della lunga inchiesta sono Fernando Fumagalli, sindaco del comune di Montefiascone, Sandro Leonardi, vice sindaco, Valdo Napoli, assessore all'ambiente; gli imprenditori Angelo e Giuseppe Bologna, padre e figlio, Bruno Mancini, Fabio Boni, Antonio Sini, Luciano Carelli, segretario comunale di Montefiascone, Luigi Ferri, Massimo Jandolo.