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Viterbo - Infrastrutture - Intervengono i comitati che bacchettano Marrazzo
Perché spendere 700 milioni per la Roma Civitacastellana Viterbo?
Viterbo - 18 gennaio 2009 - ore 5,30

Riceviamo e pubblichiamo - La questione dell'aeroporto a Viterbo, ha posto in evidenza l'abbandono in cui è stato lasciato per anni in tema di infrastrutture viarie e ferroviarie il territorio viterbese e fa comprendere che soprattutto senza collegamenti ferroviari adeguati con Roma, il progetto dell'aeroporto rischia di fallire.

Tuttavia, sul tema delle infrastrutture è evidente lo stato confusionale e la scarsità delle idee.

La Regione vuole ammodernare la Roma Civitacastellana Viterbo senza interloquire con le altre istituzioni; il Governo forse pensa alla Roma-Capranica-Viterbo e magari la società aeroporti di Roma ipotizza una terza soluzione. E la cabina di regia?

Un bell'esempio di coordinamento per evitare sprechi!

Ma la cosa peggiore viene dall'annuncio che la Regione Lazio intende investire una cifra assurda ( si parla di 600 milioni di euro ) solo per la tratta Civitacastellana-Viterbo, che verrebbe ricostruita ex novo lontano dagli attuali centri abitati, per abbreviare il percorso.

Quindi cittadine come Soriano, Vignanello, Vitorchiano, Vallerano non avranno più la ferrovia (bel risultato). In compenso le casse pubbliche saranno svuotate per la realizzazione del progetto più costoso per collegare Roma con Viterbo.

Capiamoci bene! La Roma Civitacastellana Viterbo va riammodernata e cosa importante raccordata sia a Viterbo che a Fabrica di Roma con la rete ferroviaria delle FS.
Ma mai potrà essere un collegamento veloce per Roma, oltretutto finisce a Roma piazzale Flaminio.

Con investimenti di gran lunga inferiori (potenziamento della Roma-Capranica-Orte, 70/80milioni ) si potrebbero ottenere risultati estremamente migliori in termini di collegamenti ( terminal crocieristico di Civitavecchia ) e di tempi di percorrenza .

Ma come è possibile che la Regione Lazio non trova 2 milioni di euro da spendere per la riapertura della tratta Capranica-Orte o 80 milioni di euro per completare la ricostruzione della Civitavecchia-Capranica ed invece vuole spendere da 600 a 800 milioni di euro per la Roma Civitacastellana Viterbo?
Cosa c'è sotto?

Occorrerebbe individuare una soluzione che non sperperi denaro pubblico e che sia ottimale, come a nostro parere è la riapertura della linea Civitavecchia Capranica Orte, che può essere utilizzata anche a servizio dell'aeroporto.

Questi signori della Regione perché non si siedono intorno ad un tavolo con le altre istituzioni, per programmare e definire una soluzione seria per tutti i collegamenti ferroviari della provincia di Viterbo?

Diversamente cosa possono pensare i cittadini di una Regione che di testa sua sceglie la soluzione più costosa e contemporaneamente aumenta i ticket per la sanità?

Comitato per la riapertura della linea ferroviaria
CIVITAVECCHIA CAPRANICA ORTE
Comitato Promozioni
ALTO LAZIO
e per lo sviluppo dell'Alto Lazio
Gabriele Pillon Giacomo Traini

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