Riceviamo e pubblichiamo - La proposta di sbarramento al 4% per le elezioni europee è il segno di una forte regressione democratica del nostro Paese.

Questo patto scellerato è la cifra di una politica meschina. L’uso tattico della legge elettorale non per decidere le sorti di un Paese, ma le sorti personali di Veltroni che si gioca la propria sopravvivenza su due o tre punti percentuali in più.

Sono chiari i motivi di opportunismo che hanno portato Veltroni e Berlusconi a avanzare tale proposta.

Non sono invece chiari i motivi politici reali visto che a Bruxelles non esistono problemi di governabilità, la Commissione Europea, infatti è un organismo rappresentativo dei Governi dei singoli Stati membri, e nulla c’entra il sistema elettorale.

Inoltre tale accordo è doppiamente miope perché oltre a escludere pezzi importanti dello scenario politico italiano di fatto introduce uno sbarramento sociale anche in sede europea escludendo, per decreto, le idee e le ragioni sociali della sinista.

In un momento di forte crisi economica, finanziaria e ambientale è necessario avere istituzioni il più rappresentative possibili, anziché giocare a escludere con soglie di sbarramento inutili e escludenti.

Walter Mancini Movimento per la Sinistra Viterbo