Mauro Mazzola, sindaco di Tarquinia Copyright Tusciaweb

Riceviamo e pubblichiamo - Al sindaco Mazzola, che lancia allarmi catastrofici su improbabili campi rom da installare nell’ex-deposito munizioni, rispondiamo con i fatti.

La senatrice Laura Allegrini, informata delle dichiarazioni rilasciate alla stampa dal loquace sindaco, si è attivata immediatamente telefonando al prefetto di Viterbo Giacchetti, il quale ha contattato il prefetto Pecoraro, commissario straordinario per l’emergenza rom.

Quest’ultimo ha detto di non aver mai chiesto sopralluoghi per installare campi rom a Tarquinia.

“Le dichiarazioni del sindaco Mazzola sono prive di fondamento - dice la Senatrice Allegrini -. Invece di convocare conferenze stampa, promettere barricate e quant’altro, Mazzola poteva telefonare agli organi istituzionali, per ricevere rassicurazioni in merito e allontanare così le sue infondate paure. Ha preferito il catastrofismo tipico del centro-sinistra, che a forza di gridare “al lupo-al lupo”, alla fine dallo stesso lupo viene divorato”.

Il presidente del circolo An di Tarquinia, Mimma Arpini, ha già detto che manderà al sindaco una mozzarella di bufala bella grossa, come la notizia infondata che voleva rifilare ai tarquiniesi.

“Noi di An siamo sempre della stessa idea su questo problema - dice Sergio Benedetti -. Siamo contenti che anche a sinistra comincino a rivedere le proprie posizioni”.

“La notizia dell’arrivo dei rom è infondata. Se mai dovesse accadere, siamo pronti a scendere in piazza anche contro il nostro governo - conclude il consigliere comunale di An Cristiano Minniti -. Invece di lanciare inutili allarmi il sindaco si attivi per acquisire al patrimonio comunale l’ex-deposito militare per crearvi un’area fieristica, da anni attesa e mai realizzata”.

An Tarquinia