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Viterbo -Digos - L'uomo era in contrasto con l'azienda
Volantini razzisti e danneggiamenti alla Lidl, impiegato denunciato
Viterbo - 31 gennaio 2009 - ore 12,30

Monia Morelli, capo della Digos
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- Discriminazioni razziali e danneggiamenti, impiegato denunciato.

Era da diverso tempo che F.A.S., trentaseienne viterbese, affiggeva volantini, secondo la Digos, diffamatori nei confronti della catena dei supermercati della Lidl e nei confronti del popolo rumeno.

Dopo le prime denunce arrivate in Questura, gli investigatori della Digos, guidati dal neo dirigente Monia Morelli, hanno fatto subito partire indagini mirate, mediante appostamenti e pedinamenti, grazie ai quali è stato identificato l'autore.

F.A.S., secondo le indagini della polizia, oltre ai volantini si dedicava a danneggiamenti utilizzando oggetti metallici con punta acuminata, posizionati sul piano stradale del parcheggio del supermercato.

F.A.S. è un impiegato, sempre secondo la Digos, che, a causa di alcune controversie private con l’amministrazione del supermercato, oltre ad affiggere i volantini, si sarebbe dedicato a danneggiamenti di autovetture di ignari clienti che lasciavano le proprie auto all’interno del parcheggio in via Polidori.

Una perquisizione domiciliare presso la sua abitazione ha fatto trovare agli uomini della Digos numerosi scritti redatti anche in lingua rumena e altri oggetti metallici utilizzati per danneggiare le auto.

Ulteriori indagini hanno permesso di accertare, come spiegato dagli uomini della Digos, che F.A.S. aveva inviato lettere, a firma di altre persone, dirette a varie autorità ed enti del Capoluogo.

Il giovane è stato denunciato, in stato di libertà, alla autorità giudiziaria per i reati di danneggiamento aggravato, uso abusivo di sigilli, diffamazione, sostituzione di persona, nonché violazione della legge sulla discriminazione razziale.

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