Riceviamo e pubblichiamo - Una maggioranza politicamente e amministrativamente ibrida e senza vita, stretta solo dai problemi politici delle parti o per la propria parte, tatticismi e strategie che non sono la risposta ai cittadini.

Fuori dal palazzo comunale per salvaguardarsi la faccia (pensano loro) uno contro l’altro, e tutti contro uno.

L’unico punto fermo è l’immobilismo dell’amministrazione alla quale Alleanza Nazionale aveva già dato “l’input” con il proprio documento del febbraio 2008, “documento scandaloso” aveva asserito qualcuno all’interno della maggioranza, solo perché rimarcava i problemi che molti non volevano sentire.

Ad un anno di distanza e a tre anni di amministrazione Marconi, permangono gli identici problemi e la solita cancrena: cattiva amministrazione e cattiva politica.

La voce del dissenso, ora, dopo un anno dal nostro documento, arriva da alcuni membri del PD, anche loro parlano d’immobilismo, di problemi politici. Ma come, non avevano gridato alla vergogna un anno prima?

Senza vergogna certa, sono Zelli e Pasqualetti, questa volta tacciono per paura di perdere la loro poltrona, continua il loro silenzio assordante sui problemi veri. Per l’assessore di merito e l'assessore defraudatore ( pensa lui ), entrati per Alleanza Nazionale, disconosciuto il “Documento della Verità” di AN, da loro condiviso e firmato all’interno del partito e poi sconfessato fuori.

Rimasti poi nella maggioranza a solo a titolo e per conto personale per occupare un assessorato; loro che hanno sbraitato e gridato all’inopportunità di un documento prima, ora sono sotto il tiro diretto del PD vetrallese e dell’incapacità del sindaco. Oggi devono rendere conto al PD di “Postiglioni e Marini”.

In questo caso, però, il groviglio è così intrigato che potrebbero perdere la poltrona che occupano (a titolo personale); allora è meglio tacere!

Intanto, fuori i cittadini avanzano, giustamente, con le loro proteste per le mancate risoluzioni, ma tutti, nella maggioranza tacciono, anzi, arrivano a sconfessare anche le loro funzioni.

Cittadini sul piede di guerra per la scuola dell’infanzia di piazza Cavour, da tempo, una sezione è senza riscaldamento, promesse luciferine: tutto sarebbe stato risolto per il rientro dalle vacanze natalizie.

Ad oggi, i piccoli sono al freddo e l’assessore Iacomini sembra che abbia risposto che non è sua competenza.

Genitori arrabbiati per questa insopportabile situazione, i bambini vivono in un ambiente freddo e sono continuamente ammalati. Durante la mattinata ho informato il vice sindaco della situazione, riusciremo a far stare i bambini al caldo?

Le scuole del territorio, secondo il sindaco Marconi, sono monitorate in ogni particolare.

Secondo molti, le scuole sono nell’abbandono totale. Negli ultimi due anni, gli operai della manutenzione, sono scomparsi dalle strutture, molte le riparazioni che aspettano da tempo.

I fondi comunali destinati all’acquisto di ciò che serve per la normalità giornaliera (igiene e pulizie ordinarie) anticipati dalla direzione con i fondi ministeriali che servono per l’acquisto di materiale didattico e le insegnanti si rivolgono per questo alle famiglie.

Il debito del Comune di Vetralla, solo per le scuole dell’infanzia e primarie, ammonta per il 2008 a circa diciottomila euro.

Nell’ultimo consiglio di mercoledì 28 gennaio, ancora una volta ho rivolto alla maggioranza molte interrogazioni, in particolare, sullo stato di sicurezza e sulla mia precedente richiesta per avere un immediato sopralluogo tecnico per il tetto della Scuola Primaria di Tre Croci: senza risposta.

I pensieri, della monca maggioranza erano e sono altri, trovare i numeri per avere ossigeno; fino a quando?

La Presidente del Circolo
Il consigliere di An
Teresa Sestito Cascitti