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Viterbo - Sport - Il neopresidente eletto Roberto Pacifici illustra i suoi progetti per il futuro
"Faremo crescere il centro Libertas"
Viterbo - 6 gennaio 2009 - ore 17,00

Riceviamo e pubblichiamo - L'associazionismo basato sui valori cristiani è stato sempre al centro della mia attività fin dall'età giovanile e la pratica sportiva a livello dilettantistico, calcio e atletica leggera, mi hanno permesso di comprendere al meglio il significato delle parole sacrificio, amicizia e condivisione con gli altri.

Tutto ciò voglio trasportarlo oggi nella mia nuova attività di presidente del centro provinciale sportivo Libertas.

Con la saggezza e l'inesauribile voglia di fare dei miei collaboratori, in modo particolare dell'inossidabile Raffaele Berretta, mi propongo di far crescere il mondo Libertas della Provincia di Viterbo attraverso attività sportive, ricreative, formative, associative tese alla valorizzazione dello sport intriso di quei valori che sono alla base della crescita dei nostri giovani.

Per realizzare le nostre idee accogliamo come in una grande famiglia tutte le società già affiliate e quelle che vorranno farlo in futuro, con la consapevolezza di lavorare insieme per promuovere nella società ciò che ormai da quasi 60 anni cerchiamo di far affermare.

Il programma che il professor Moscatelli, con tanta caparbietà, ha proposto negli ultimi anni, sarà ampliato con manifestazioni sportive che interesseranno anche sport nuovi per il mondo Libertas.

Crescere nell'associazionismo sportivo, significa crescere nella società e nello sport, e tutto ciò è possibile se vi è collaborazione con l'amministrazione provinciale di Viterbo, con il Comune di Viterbo e soprattutto se vi è perfetta armonia con il Coni provinciale, nella figura del suo presidente Livio Treta, energico e instancabile promotore di attività sportiva a tutti i livelli.

La nostra crescita è dovuta anche al lavoro di dirigenti, tecnici ed istruttori che ogni giorno senza sosta dedicano la loro professionalità e il loro tempo per far maturare quei giovani che sono il cardine della società futura.

Per concludere vorrei inviare un saluto affettuoso ai numerosi atleti iscritti nelle società Libertas perché comprendano il fine dell'attività sportiva che non è solo agonismo ma è soprattutto sacrificio e gioia di condivisione che sono alla base dello sport pulito in cui trionfano i valori morali e spirituali in cui crediamo.

Roberto Pacifici
Neopresidente del centro provinciale sportivo Libertas

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