Riceviamo e pubblichiamo - Chi temeva che il “tradimento” del sostituto di mister Silipo che, nei programmi della dirigenza gialloblù avrebbe potuto provocare dolorose conseguenze anche in campo tecnico, è stato sonoramente smentito.
Ancora una volta hanno prevalso interessi economici ai quali Maurizio Pellegrino si è aggrappato nella certezza di trovare a Lecco la tranquillità che, secondo lui, mancava alla viterbese attuale.
Per fortuna, ancora una volta ha prevalso quella che molti definiscono “giustizia divina”, con il risultato che, al Olbia, Ambrosi e compagni hanno realizzato un autentico capolavoro, miscelando tecnica e agonismo, conquistando una vittoria di straordinaria importanza morale.
Pertanto, proprio sulla base delle ultime vicende societarie, mentre il presidente Mannarino e soci meritano un elogio grandissimo e i migliori apprezzamenti, la “vecchia guardia gialloblù”, si permette di suonare la sveglia a tutti quei tifosi che fino ad oggi hanno disertato lo stadio “Enrico Rocchi”, forse non totalmente convinti delle qualità che la viterbese possiede in abbondanza.
Soltanto se i tifosi sapranno supportare con l’entusiasmo di un tempo gli sforzi della società, sarà possibile riportare nella tuscia il “grande calcio”.
Il gruppo organizzato
“la vecchia guardia gialloblù”
Ennio Olimpio