Riceviamo e pubblichiamo - Ci dispiace verificare come la presidente Sestito continui su una linea che metà del direttivo di Alleanza Nazionale di Vetralla ha sconfessato, e nel fare ciò rilascia dichiarazioni non esattamente aderenti alla realtà.

Non vogliamo fare polemica, né tantomeno innescare chissà quale scontro interno, infatti preannunciamo che non risponderemo più ad eventuali altri comunicati stampa, anche perché ormai questo continuo intervenire è stucchevole, pesante ed ha raggiunto un livello personale, che secondo noi la gente non capisce e se ne interessa poco, però oggi ci sentiamo in dovere di fare qualche precisazione.

Innanzi tutto nessuno ha mai fatto il “bastian contrario” soprattutto per ritrovare l’unità del circolo, infatti la presidente ricorderà bene gli accordi presi con la federazione nel 2006 dopo le elezioni comunali, dove tutti abbiamo appoggiato la candidatura unica della signora Sestito a presidente del circolo, anzi in quel caso a porre veti era stata proprio lei, che ha preteso la presidenza pur ricoprendo le cariche di assessore e consigliere comunale (quando si parla di poltrone!).

Le divisioni che ci sono oggi derivano proprio da un atteggiamento di prevaricazione della volontà degli altri, tanto è vero che tutto il direttivo aveva sottoscritto l’ormai famoso documento programmatico, che aveva come scadenza naturale il 31 dicembre 2008 e tutti eravamo compatti nel rivendicare un ruolo più incisivo per Alleanza Nazionale ed una migliore amministrazione.

Successivamente questa impostazione non andava più bene alla presidente, che ha fatto di tutto per creare difficoltà all’amministrazione e al partito. Ricordiamo che la stessa federazione provinciale si è espressa in favore di quel documento rinviando qualsiasi decisione al 2009, dopo una verifica dei risultati raggiunti.

Il ribaltone, quasi per assurdo, aveva invece ricompattato attorno alla presidente e a Zelli e Pasqualetti, tutto il direttivo, perché tutti avevamo condiviso quella scelta seppur sofferta.

Oggi a maggior ragione quella scelta va sostenuta, ed è questo che non si vuol capire, sia motivi politici sia amministrativi.

Ci dispiace che questo non sia chiaro, ma Alleanza Nazionale era all’opposizione con la precedente amministrazione Aquilani, che oggi è finalmente all’opposizione, ed è stata dura convincere i nostri elettori nel 2006 a votare di nuovo l’amministrazione che avevamo da anni sempre combattuto.

Quello fu un errore.

Pensare di poter coesistere con chi aveva governato Vetralla per oltre un decennio.
Rispondiamo inoltre ad altre affermazioni, che purtroppo sono sempre lontane dalla verità, infatti a noi sembra proprio di aver lavorato per il partito, cosa che non possiamo dire per altri componenti del direttivo, i quali sono stati completamente latitanti durante la ultima campagna elettorale.

La presidente ricorderà bene chi andava ad affiggere manifesti, chi organizzava i gazebo in piazza a Cura di Vetralla e chi magari non si è neanche presentato alla cena con la Meloni.
La presidente ricorderà bene chi di noi era in piazza a raccogliere le firme per l’aeroporto di Viterbo, magari ricorderà bene anche che siamo riusciti a far nascere un circolo di Azione Giovani a Vetralla, dopo decenni.

Di tutto questo non c’è memoria nelle parole della presidente e questo sinceramente ci lascia amareggiati, al di là di tutte le divisioni che in politica ci possono anche stare, perché fino a due anni fa Alleanza Nazionale a Vetralla non era per niente presente sul territorio, mentre oggi ci siamo, e ci mettiamo la faccia, anche nelle scelte difficili.

Concludiamo con la chiusura del circolo. L’unanimità dichiarata dalla presidente che ha decretato la chiusura del circolo si riferisce all’ultimo direttivo del luglio 2008 in cui almeno cinque persone su dodici erano assenti per ferie.

Di tale decisione non siamo stati informati in nessun modo e buon gusto vorrebbe che per prendere una decisione del genere, anche per la sua portata storica, sarebbe stato opportuno rimandare a dopo l’estate, o comunque informare gli altri componenti del direttivo. Sarebbe stato almeno educato.

L’ultimo contatto avuto, ci risulta un sms sgrammaticato del vice presidente che invitava ad effettuare i versamenti dovuti, datato 14 agosto!

Visto che poi si chiamano in causa i due assessori per i versamenti non effettuati, vorremmo ricordare alla presidente che tutti dovevano versare la loro quota…e quando diciamo tutti…è tutti.

Perché è facile parlare o straparlare all’interno di un circolo di partito, poi se si deve montare un gazebo neanche a parlarne e figuriamoci se si deve pagare.
Ci dispiace presidente, lei continui pure sulla sua linea politica, continui a criticare l’amministrazione Marconi come meglio crede, però non può tirare in ballo il lavoro di persone che credono in certi ideali e tutto quello che fanno è solo per passione.

Circolo An di Vetralla
I componenti del direttivo

Roberto Tomassini
Anna Postiferi
Angelo Santinelli