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Giuseppe Parroncini, capogruppo Pd alla Pisana
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- “Trovo sconcertante che fra i firmatari della proposta di legge che chiede di assegnare lo status di combattenti ai repubblichini di Salò vi sia anche il nome di Giulio Marini, parlamentare e sindaco di Viterbo”.
E’ quanto afferma il capogruppo Pd al Consiglio Regionale del Lazio, Giuseppe Parroncini.
“Il ruolo ricoperto da Marini – prosegue Parroncini - lo impegna infatti a rappresentare tutti i cittadini di Viterbo che ogni anno, sotto il gonfalone della città, partecipano numerosi alle manifestazioni per il 25 aprile sostando dinnanzi al Liceo Classico intitolato a Mariano Buratti, martire della Resistenza.
Ritengo inammissibile che il primo cittadino di Viterbo sposi le posizioni più oltranziste di chi vorrebbe riscrivere la storia in palese violazione dei principi della nostra Carta Costituzionale.
Mettere sullo stesso piano i militari repubblichini di Salò, sostenitori del regime fascista, con i partigiani che combatterono la Resistenza in difesa dei principi di libertà e democrazia – conclude il capogruppo Pd - è un insulto alla memoria dei nostri martiri ed alla storia della nostra Repubblica”.