- “Per un disservizio non butteremo alle ortiche anni di lavoro nell’informatica”.
Il dirigente del Comune Alfredo Fioramanti, responsabile dei servizi informatici, non ci sta a d incassare e basta e spiega cosa è successo.
Il fatto. Negli ultimi giorni le email inviate dal Comune sono arrivate con cinque giorni di ritardo, roba da piccione viaggiatore.
Ma cosa è successo?
“Il disservizio purtroppo è innegabile – spiega Fioramanti – ma sappiamo tutti che può accadere che il server si blocchi.
Sono cose non dovrebbero accadere ma succedono.
Ovviamente stiamo lavorando per migliorare la situazione e per evitare che accada ancora”.
Il dirigente dei servizi informatici spiega pure perché il Comune ha deciso di bloccare l’accesso a Facebook per i dipendenti.
“Abbiamo semplicemente seguito le direttive ministeriali e dell’ente – afferma Fioramanti – niente di strano. E’ la nostra politica e non da oggi ma da diverso tempo. Vengono sbarrati tutti quei siti che non sono in linea con le politiche del Comune.
Anche perché l’uso degli apparecchi informatici è per scopi istituzionali e non per altro”.
E Facebook non fa istituzione.