Riceviamo e pubblichiamo - Ho letto con interesse l’articolo scritto dal Pdl di Caprarola in merito al futuro dell’Ipssar (istituto alberghiero). Un articolo il quale, al di là della polemica politica che bisognerebbe sempre evitare quando sono in gioco interessi generali, offre sicuramente degli importanti spunti di riflessione.
L’Ipssar di Caprarola, istituito dalla giunta regionale Badaloni nel 2000 su richiesta dell’allora amministrazione comunale di centro-sinistra, raccolse immediatamente l’attenzione di tutte le istituzioni comunali e di quella provinciale (allora giunta Marini), perché si capì fin da subito che l’istituto alberghiero rappresentava per tutto il territorio della Tuscia un’opportunità di sviluppo e di occupazione che non ci si poteva lasciar sfuggire.
L’importanza di quell’intuizione trova riscontro ora anche nelle parole dell’amministrazione di Caprarola che ringrazia la Provincia di centro-sinistra (assessore Aldo Fabbrini), per essersi impegnata nell’ottenimento dell’autonomia scolastica dell’Ipssar e e la giunta Marrazzo per averla concessa.
La Provincia è anche impegnata su un altro fronte: dopo aver ottenuto l’autonomia bisogna che si intervenga quanto prima e in maniera definitiva sulla struttura sede della scuola, ovvero le Scuderie di Palazzo Farnese. Una sede prestigiosa per la quale palazzo Gentili (assessore Angelo Cappelli) ha stanziato 750 mila euro e ha già predisposto il progetto di recupero che ha anche superato l’esame della Sovrintendeza del Lazio. Oggi tutta la pratica è all’ufficio contratti per l’iter di appalto dei lavori.
Tutto liscio, quindi? No un problema esiste: siccome la struttura è di proprietà del Comune di Roma, lo stesso deve concedere il nulla osta definitivo per l’inizio dei lavori. C’è già una convenzione firmata nel 2007 dall’allora amministrazione comunale di Roma (assessore Minelli), dal Comune di Caprarola (sindaco Cuzzoli), e dalla Provincia di Viterbo (assessore Cappelli). Una convenzione che per avere validità giuridica deve essere ratificata dal consiglio comunale di Roma.
Sono anche io convinto – così come l’assessore del Comune di Caprarola, Alessandro Pontuale – che la proficua collaborazione tra istituzioni sia pure di colore politico diverso, possa portare, così come già successo, ad una definitiva e positiva conclusione dell’iter burocratico capace di dare il via al definitivo completamento delle opere necessarie all’Ipssar.
E per questo credo che l’amministrazione di Caprarola debba oggi farsi parte dirigente nel sollecitare l’attuale assessore del Comune di Roma Antoniozzi, affinché quanto prima si possa iniziare materialmente i lavori ed accorpare in un’unica sede l’istituto alberghiero con evidenti vantaggi sia per la gestione complessiva che per la didattica.
Non penso, quindi, che oggi occorra mettere alla scuola una casacca di un colore piuttosto che di un altro. Oggi occorre invece che tutte le istituzioni diano il loro contributo per far nascere quella scuola di qualità che tutti vogliamo.
Tommaso Bruziches
presidente della commissione edilizia scolastica
