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E’ Alberto Menichetti, falegname in pensione, il nuovo presidente di Cna Pensionati della provincia di Viterbo.
Lo ha deciso, ieri pomeriggio, l’assemblea elettiva dei pensionati che aderiscono alla Cna. Si è così avviata la maratona congressuale che fino al prossimo 18 luglio vedrà impegnata l’associazione di rappresentanza dell’artigianato e della piccola e media impresa in un serrato confronto con gli associati sulle prospettive del sistema economico e sociale e sul ruolo della Cna.
I primi, dunque, a dire la loro sugli effetti della crisi e sulle misure necessarie, sono stati i pensionati, che hanno affollato la sala riunioni della sede di via I Maggio, presenti, con Adalberto Meschini, segretario della Confederazione, Renzo Massetti e Bruno Caratelli, rispettivamente presidente uscente (che ha lasciato la carica dopo due mandati, come previsto dallo statuto) e responsabile di Cna Pensionati.
In primo piano, nel dibattito, la perdita secca del potere d’acquisto e l’aumento delle povertà. E sotto accusa è finito il mancato adeguamento del modello sociale ed economico del Paese di fronte all’invecchiamento della popolazione. I dati mostrano che l’Italia continua a spendere appena l’1,3 per cento del Pil per il sostegno alla famiglia e per i servizi, contro una media dell’Europa dell’euro del 3 per cento. Ma, al di là di questi numeri, accanto ai quali si segnalano tagli consistenti a servizi essenziali, la stessa organizzazione dello Stato sociale è poco attenta alle politiche per la famiglia e per i soggetti più deboli.
A questo proposito, Cna Pensionati ha presentato con Cna, a livello nazionale, un progetto di legge innovativo che si propone di sviluppare i servizi alla persona e alla famiglia, rilanciando l’impegno degli anziani in attività lavorative esclusivamente di servizio di utilità sociale.
“Guardiamo a un welfare positivo, che veda protagonisti pensionati con tanta voglia di fare”, ha detto il neopresidente Menichetti, evidenziando, nello stesso tempo, come la Cna abbia costruito per gli anziani e, in generale, per la famiglia, un efficiente sistema di servizi di assistenza, anche potenziando il Patronato. “Si tratta di scelte -ha affermato, commosso, Massetti- che ci hanno premiato, perché oggi Cna Pensionati può contare, nella Tuscia, su una forza di 2.400 associati”.
L’assemblea ha eletto vicepresidenti Franco Catoni e Vincenzo Terzoli.
Faranno parte del direttivo provinciale, nei prossimi quattro anni, Renzo Massetti, Vittorio Bernabucci, Paolo Burla, Renzo Ceccarelli, Romualdo Coconi, Giacinto Frezza, Antonio Gai, Giovanni Lanzi, Osvaldo Mancinelli, Vittorio Mancinelli, Loris Menichelli, Tommaso Morucci, Italo Segatori, Enrico Tosi, Ezio Vernati.
