- “Nel caso dell'aeroporto di Viterbo, è indispensabile il completamento della viabilità trasversale ad esso connesso. Il problema è la complessità della progettazione.
l Comune esplica una funzione di difesa territoriale: l'aeroporto senza le infrastrutture di collegamento non riverserebbe benessere sul viterbese. E' fondamentale l'unione della politica ma anche degli imprenditori.”
Non ha usato mezzi termini il vice sindaco di Viterbo, Marcello Meroi, parlando mercoledì sera alla platea degli imprenditori della Federlazio.
L’occasione è stata la riunione della Giunta Esecutiva dell’Associazione delle Piccole e Medie Imprese, che per la prima volta si è tenuta nella città dei Papi. La Federlazio ha inteso in questo modo riaffermare il carattere regionale dell’Associazione ed il forte legame che essa intrattiene con tutte le sue componenti provinciali.
All’incontro di mercoledì sera, infatti, seguiranno nei prossimi mesi quelli presso le sedi di Rieti, Frosinone e Latina dove la Giunta Esecutiva della Federlazio si riunirà per tenere i suoi lavori.
Alla riunione hanno partecipato i vertici dell’Associazione: il Presidente della Federlazio, Maurizio Flammini, il Direttore Generale, Giovanni Quintieri, ed il Vice Direttore Generale, Luciano Mocci, con il Presidente di Federlazio Viterbo, Rino Orsolini ed il direttore, Giuseppe Crea.
A portare il saluto della Città è intervenuto il Vice Sindaco di Viterbo, Marcello Meroi, che ha illustrato gli impegni e gli obiettivi dell’Amministrazione comunale, in modo particolare sul tema delle infrastrutture legate alla realizzazione nella Tuscia del terzo scalo aeroportuale del Lazio.
L’attenzione dei partecipanti si è poi concentrata in modo particolare sull’attività ed i progetti di Banca Impresa Lazio, illustrati dal Direttore Enrico Pedretti, che ha anche risposto ad una serie di quesiti sollevati dagli imprenditori coinvolti in maniera diretta nel problema dei difficili rapporti con il mondo del credito.
