Riceviamo e pubblichiamo - E’ la nuova passione che imperversa lungo le coste di tutto il mondo e non poteva non incantare anche i civitonici.
E’ il kite surf. Per promuovere questo nuovo sport al camping Europing di Tarquinia il 13 e 14 giugno sulla spiaggia di riva Dei Tarquini, è prevista una due giorni di follia tra le onde e il vento, alla quale parteciperà una folta schiera di ragazzi di Civita Castellana, molti dei quali praticano ormai questo sport da molti anni.
La manifestazione è E_Brezza e suo il programma è fitto: oltre che dimostrazioni di kite surf, sono previsti anche happy hour, barbecue e beach party con tanto di dj che animerà la notte.
Il kite surf negli ultimi anni ha attratto sempre più appassionati per la possibilità di unire la passione per il mare alla passione per le acrobazie in aria, per la velocità e per le regate.
Un atleta su una tavola da surf trainato da una vela trasportata dal vento. Questo è quanto serve, oltre che una buona dose di preparazione: non si tratta infatti di uno sport che s’improvvisa.
C’è bisogno di seguire un corso che introduca alla disciplina, ma anche con poche lezioni, il mare calmo e poco vento, sin dalle prime battute è possibile provare direttamente in acqua. Lo sport risale al 1999 quando alla tavola da surf tradizionale è stata aggiunta una vela.
L’ala, o vela, è collegata all’atleta da 25 metri di corde e, sfruttando la forza del vento, provoca il traino che è direzionabile attraverso una sorta di manubrio formato da un’asta in carbonio ad altezza uomo. La vela, o kite, ha la forma di una mezza luna ed è gonfiabile, questo permette una facile ripresa del vento in caso di caduta in acqua.
Non resta che augurare buon vento.
Annarita Mariani
