Riceviamo e pubblichiamo - Si conclude oggi il periodo di negoziazione dei diritti di opzione relativi all’aumento di capitale e il road-show dei vertici della società. Oltre 6.300 i risparmiatori coinvolti a Viterbo.
Sono più di 35mila le chiamate effettuate e quasi 700 le mail inviate dagli azionisti Enel in due settimane dall’avvio dell’operazione.
Alla fine di giugno verranno comunicati i risultati dell’offerta, mentre entro il 3 luglio saranno messe a disposizione le azioni sottoscritte.
Il 68% degli azionisti Enel reputa che dopo l’operazione l’azienda sarà rafforzata.
Con oggi 12 giugno si conclude il periodo di negoziazione dei diritti d’opzione relativi all’aumento di capitale di quasi 8 miliardi di euro avviato da Enel a partire dal 1 giugno scorso.
Nelle due settimane utili per la negoziazione dei diritti d’opzione, e precisamente dall’1 giugno a oggi, i servizi attivati da Enel e gestiti dalla società specializzata Georgeson, hanno registrato un totale di oltre 35mila chiamate e quasi 700 mail da parte degli azionisti interessati.
Le richieste telefoniche e via mail hanno decisamente superato le attese con numeri che sono risultati 5 volte maggiori di quelli normalmente previsti sulla base di esperienze analoghe e che hanno richiesto un rafforzamento degli organici.
Nel dettaglio, dal Nord sono pervenute in totale quasi 12mila chiamate pari a circa il 34% del totale, dal Centro circa 10.200 pari al 29% e dal Sud oltre 7.800 pari al 22% (per il 15% delle chiamate non è stato possibile rilevare la distribuzione geografica).
Oggi si conclude inoltre il road-show internazionale dei vertici della società per promuovere l’operazione presso gli investitori istituzionali e che ha toccato 13 diverse piazze finanziarie in tutto il mondo grazie a due team separati capitanati rispettivamente dall’amministratore delegato Fulvio Conti e dal direttore amministrazione, pianificazione e controllo Luigi Ferraris.
Da una prima rilevazione condotta da Eurisko, che nel periodo dal 3 all’8 giugno ha condotto un’indagine su circa 1,5 milioni di titolari di azioni Enel, risulta che il 68% degli azionisti Enel e il 53% degli investitori reputa che dopo l'operazione di aumento di capitale l'azienda sarà rafforzata.
Nel corso della prossima settimana, da lunedì 15 a venerdì 19 giugno, sarà ancora possibile esercitare i diritti d’opzione nel caso in cui sia stato richiesto al proprio intermediario di non provvedere alla loro cessione.
I risultati dell’offerta verranno comunicati alla fine di giugno.
Le azioni sottoscritte entro la fine dell’offerta verranno messe a disposizione degli aventi diritto entro il 3 luglio prossimo.
Entro il mese successivo alla conclusione del periodo d’offerta, i diritti di opzione non esercitati saranno offerti in Borsa per almeno cinque giorni di mercato aperto.
Il Lazio con 141.853 risparmiatori, pari all’11% del totale dell’azionariato retail italiano, è la terza regione italiana per numero di azionisti Enel.
Con 6.383 risparmiatori Viterbo rappresenta una delle principali provincie nel Lazio per numero di piccoli azionisti Enel.
Nel Lazio, Enel conta più di 6.100 dipendenti ed è presente con una potenza totale di circa 5.676 MW e circa 64.693 chilometri di rete.
A Viterbo e provincia Enel impiega circa 500 dipendenti, si tratta della seconda provincia laziale per numero di dipendenti Enel.
Enel è oggi un Gruppo protagonista mondiale dell’energia presente in 22 Paesi di 4 continenti, con posizioni di leadership in numerosi mercati, 1.580.000 chilometri di reti elettriche, oltre 49 milioni di clienti, 76.000 dipendenti, più di 1.000 centrali elettriche nel mondo.
Attivo nella produzione, distribuzione e vendita di elettricità e gas, il Gruppo ha raddoppiato in questi ultimi anni le sue dimensioni, conquistando importanti posizioni sui mercati internazionali e affrontando con successo le prove di un mercato dell’energia sempre più globale.
Il Gruppo è inoltre leader nella ricerca e nell’innovazione nei settori solare, termodinamico, eolico, fotovoltaico, della cattura e sequestro della CO2, della filiera dell’idrogeno e dei contatori elettronici e delle reti intelligenti.
Nel suo complesso Enel dispone di impianti di produzione con una potenza efficiente netta di oltre 83.300 GW di cui 30.530 GW nella filiera dell’idroelettrico e delle rinnovabili, 4.564 GW nel nucleare, 15.306 GW nel carbone, 32.919 GW nel gas e nell’olio combustibile.
Nel 2008 il Gruppo ha raggiunto 61 miliardi 184 milioni di Euro di ricavi consolidati, in crescita del 40 per cento sul 2007, con un utile netto consolidato di quasi 5 miliardi 300 milioni di Euro che rappresenta il livello più elevato raggiunto nella storia della società e in aumento del 35 per cento rispetto all’anno precedente.
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