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Viterbo - Appello di Azione Giovani per il referendum del 20 - 21 giugno
"Andiamo a votare e votiamo sì"
Viterbo - 12 giugno 2009 - ore 20,25

Riceviamo e pubblichiamo - Il 20 e 21 giugno 2009 si voterà per il referendum elettorale. Azione Giovani Viterbo crede che sia importante andare a votare e votare sì per cambiare una legge elettorale che lo stesso ministro Calderoli definì una porcata, contro la partitocrazia, contro il Parlamento dei nominati, contro le minoranze che ricattano i governi.

La responsabilità di cambiare il paese ricade questa volta su noi cittadini, impegniamo venti minuti del nostro tempo per andare a votare, facciamolo per noi stessi, per contare di più, contro i politici che ci dicono di non andare a votare per mantenere i propri privilegi.

Azione Giovani, da sempre indipendente dal partito di riferimento, sarà per questo presente domani, sabato 13 giugno, dalle 17,00 alle 20,00 a piazza Verdi (del Teatro), a Viterbo con un gazebo per informare i cittadini della Tuscia.

Quesiti 1 e 2 (Camera e Senato)

Se vincono i Sì, scompariranno le coalizioni di partiti e si eviterà che questi si uniscano il giorno delle elezioni e si dividano subito dopo imponendo veti, mediazioni e verifiche continue a maggioranza e governo.

Si realizzerà anche in Italia il bipartitismo, così come negli Usa, in Inghilterra, in Francia e in Spagna. Senza coalizioni, la soglia di accesso a Camera (4%) e Senato (8%) diventerà uguale per tutti e il premio di maggioranza non potrà più andare alla coalizione ma solo alla lista che avrà ottenuto più voti.

Quesito 3 (candidature multiple)

Se vincono i Sì, sarà vietato candidarsi in più di un collegio e scomparirà la pratica abusata di presentare ovunque candidati “acchiappa-voti” (normalmente i leader di partito).

In questo modo sarà colpita la nomina dei parlamentari da parte delle segreterie di partito, che decidono chi deve andare al Parlamento sia prima delle elezioni, sia (mediante questa pratica abusata) all'indomani del voto.

Azione Giovani Viterbo

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