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Rapina al Monte dei Paschi di Siena
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- Preso.
I Carabinieri della stazione di Vetralla e del nucleo operativo di Viterbo hanno, già nella serata di ieri, risolto il caso della rapina al Monte dei paschi di Siena.
Alle 13,30 circa di ieri un uomo, con il volto parzialmente coperto da un cappellino e da occhiali da sole, armato di coltello, si era presentato nella filiale di Vetralla, portando via una somma di 14mila euro.
L’uomo è poi fuggito a bordo di una Mercedes classe B di cui, grazie ad alcuni testimoni è stato possibile prendere parzialmente la targa.
Le indagini dei Carabinieri, coordinate dal capitano Marco Ciervo, e condotte dal Maresciallo Angelo Ciardiello e dal tenente Giovanni Martufi, hanno consentito di individuare nell’autore un 62 enne romano, promotore finanziario, pregiudicato.
L’uomo, nella tarda serata di ieri, è stato rintracciato nella capitale.
Dapprima ha cercato di convincere gli uomini dell’Arma sulla propria estraneità ai fatti, riferendo che l’autovettura gli era stata rubata e fornendo un alibi inconsistente, ma è stato inchiodato sia dai filmati del circuito di videosorveglianza, nonché da altri indizi, non ultimo quello delle sigarette lasciate sul luogo in cui era parcheggiata l’autovettura usata per la fuga, della stessa marca di quelle fumate dal promoter.
La refurtiva è stata soltanto parzialmente recuperata.
Si sospetta che l’uomo, che non abbia una buona condizione economica e abbia effettuato il colpo pressato dai creditori a cui potrebbe aver subito versato parte del denaro.
L’uomo è stato condotto a Mammagialla a disposizione dell’autorità guidiziaria.
