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Esteri - E Ahmadinejad, nella sua prima conferenza, torna a parlare di nucleare
Iran, oltre cento arresti per i riformisti
Viterbo - 14 giugno 2009 - ore 15,50

Ahmadinejad torna a parlare di nucleare
- Più di cento sostenitori dei riformisti sono stati arrestati ieri notte dalla polizia iraniana, dopo i violenti scontri di ieri nelle strade di Teheran che hanno provocato tre morti.

All'indomani della contestata vittoria elettorale del presidente uscente Mahmoud Ahmadinejad c'è incertezza sulla sorte del suo principale oppositore, il moderato Moussavi, che ha denunciato scorrettezze elettorali.

Secondo quanto riportano esponenti vicini a Moussavi, il leader moderato sarebbe agli arresti domiciliari e gli sarebbe stato vietato di avere contatti con altri politici.

Nella sua prima conferenza stampa, il presidente rieletto Ahmadinejad ha parlato di nucleare, un dibattito che per lui appartiene al passato e ha quindi informato sul fatto che presto, si procederà con il programma. Ha comunque assicurato che preparerà un pacchetto di proposte sul nucleare per la comunità internazionale, prendendo in considerazione la trattativa più volte offerta dal nuovo presidente americano, Barak Obama, al suo paese.

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