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Viterbo - I ragazzi della compagnia teatrale nella tendopoli di Villa Sant'Angelo
Eta Beta, 5mila euro per i terremotati
Viterbo - 16 giugno 2009 - ore 13,30

Marini e Cozzani mostrano l'assegno di 5mila euro per i terremotati
- I ragazzi della compagnia Eta Beta teatro si esibiranno sabato 20 all'Aquila con “Le avventure di Brancaleone e della sua armata”, per devolvere ai terremotati l'assegno di 5mila euro donato all'associazione dalla Boeing Italia.

La donazione è presto spiegata dal sindaco Giulio Marini: “alcuni responsabili della Boeing Italia sono stati nostri ospiti nel viterbese ed hanno avuto modo di apprezzare i nostri prodotti e di conoscere le nostre bellezze. Dopo questa esperienza hanno deciso di donare 5mila euro al centro Eta Beta, che a sua volta li devolverà a L'Aquila in occasione dello spettacolo teatrale”.

“Il sindaco ci ha stupiti – dichiara Aurelio Cozzani, presidente del centro Eta Beta – nella rapidità dei tempi in cui ha trovato questi fondi dopo la nostra proposta. L'iniziativa del teatro integrato, per i nostri ragazzi, è davvero importante e in questa occasione reciteranno insieme ai volontari del servizio civile.

Il palco sarà allestito presso la tendopoli di Villa Sant'Angelo, uno spazio ampio dove si svolgono attività ricreative per aiutare le persone a trascorrere il tempo nelle lunghe giornate in tenda. Lo spettacolo avrà inizio alle ore 18 in modo da non disturbare lo svolgimento delle regolari attività del campo. Saremo noi ad occuparci delle luci e del necessario, anche se i veri protagonisti saranno i ragazzi stessi, sempre presenti sul palco”.

“Non esiste una patente di normalità – dice Susy Ostarello, responsabile della cooperativa Gli anni in tasca – e siamo tutti sullo stesso livello, ed è per questo che è importantissimo far partecipare questi ragazzi e coinvolgerli in questo tipo di iniziative. Noi ci occupiamo anche di giovani con altri disagi come ad esempio la bulemia, oppure stranieri con difficoltà di integrazione. La partecipazione è molto importante nella crescita”.

A spiegare l'importanza del teatro per questi ragazzi è Marco Marcelli, direttore dell'Unità operativa complessa di neuropsichiatria infantile: “in queste iniziative si vede il valore aggiunto, e i ragazzi hanno l'occasione di fare solidarietà con il teatro, che è un elemento di maturazione e crescita. Esso infatti genera nuovi stimoli e aiuta i nostri ragazzi a farli stare bene”.

Soddisfazione espressa da Marina Schirripa, presidentessa onoraria del teatro Eta Beta, che si dichiara entusiasta di questa nuova esperienza fuori dalle mura cittadine dopo tanto tempo e che rappresenta un'occasione costruttiva per i partecipanti.

L'invito ufficiale viene da Giampietro Brizzi, responsabile del laboratorio teatrale: “chi volesse assistere alle prove generali, si terranno giovedì alle 16 presso l'ex colonia a San Martino, mentre a chi si vuole aggregare con noi in Abruzzo dico che ci sono ancora dei posti disponibili”.

Per informazioni: Giampietro Brizzi 348/2510462

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