- L'Italia sta attraversando una fase di recessione profonda che si protrarrà per tutto il 2009.
Ma arrivano notizie confortanti in merito al fatto che, il prossimo anno il paese potrebbe registrare una ripresa, comunque lenta, poiché dovrà affrontare un debito pubblico in aumento verso il 120% del Pil.
A complicare la situazione anche il tasso di occupazione che potrebbe agirarsi intorno al 10%. E' quanto sostiene l'Ocse a seguito di uno studio condotto interamente sulla situazione economica del nostro paese, sottolineando come l'Italia debba riprendere, quanto prima, il sentiero della disciplina fiscale, una volta superata la fase più acuta della crisi.
Secondo un confronto con i dati pubblicati alla fine del marzo scorso, oggi l'Ocse ha rivisto le cifre sul Pil a -5,3% nel 2009 da -4,3% e +0,4% nel 2010 da -0,4% precedenti.