- Sabato 20 e domenica 21 giugno nel suggestivo centro storico di Bomarzo si terrà la prima edizione di A&A “Artigianato e Arte nel Borgo”.
L’evento è organizzato dall’amministrazione comunale, con il patrocinio dell’assessorato alla Piccola e media impresa, commercio e artigianato della Regione Lazio.
I protagonisti assoluti della manifestazione saranno l’arte e l’artigianato locale. A&A Artigianato e Arte nel Borgo, infatti, è una mostra che consentirà la conoscenza degli antichi mestieri e che manterrà vive le tradizioni locali attraverso la costruzione di una sorta di “museo a cielo aperto” tra le vie e le cantine del centro storico, passando per la maestosità di palazzo Orsini.
Dieci tra artisti e artigiani bomarzesi, o che vivono da anni nel centro della Tuscia, incanteranno i visitatori presentando loro oggetti unici, frutto del sapere manuale e dell’estro creativo: dall’intaglio del legno alla lavorazione della ceramica, dalla paziente manifattura di pizzi ai merletti e ai ricami, fino alla creazione di splendidi costumi rinascimentali.
Il tutto senza trascurare la preziosità dell’artigianato artistico dove, dalla fusione e dalla lavorazione del bronzo, sarà possibile vedere nascere inestimabili opere d’arte.
La manifestazione si farà accogliere, in un connubio quasi naturale, dalla suggestiva cornice del borgo storico e di palazzo Orsini. A&A Artigianato e Arte nel borgo punta a valorizzare le produzioni tradizionali e tipiche degli artigiani del luogo nell’ottica di un proficuo incontro tra produttori e consumatori.
Nelle giornate di sabato e di domenica si tenterà di promuovere le peculiarità del settore artigianale dando un impulso allo sviluppo delle attività locali, offrendo un ampio scenario delle professionalità artistiche che operano nell’ambito dell’ambiente culturale bomarzese e captando anche l’attenzione dei più giovani su tradizioni, che non devono essere dimenticate.
L’evento nell’evento sarà poi l’inaugurazione a palazzo Orsini del museo del Palio di Sant’Anselmo. Si tratta di un vero e proprio luogo dell’identità che i bomarzesi aspettavano da tempo.
Nel museo saranno esposti per tutti, anche per coloro che ancora non si sono mai accostati al palio, oggetti che rimandano alla storia e alle tradizioni di una comunità che non vuole perdere il contatto con le proprie radici.
Si potrà, quindi, ammirare gli abiti storici o gli oggetti appartenenti ai singoli rioni di Bomarzo, fermarsi a guardare foto storiche o video che rimandano alle edizioni scorse della manifestazione equestre, sfiorare il piatto che va di diritto nelle mani del vincitore: il Cavallino della vittoria. Sarà, inoltre, presentata per la prima volta al pubblico la bandiera ufficiale del Palio.
Gli espositori:
Vezio Paoletti, Il bronzo
Giuseppe Morelli, Il legno
Elena Urbani, Le ceramiche
Gjo Coppola, I tessuti dipinti
Rosa Badassa, Pizzi e ricami
Daniela Monchini, Gli abiti storici
Umberto Fosci, Le vetrate artistiche
Giuseppe Testaguzzi, Il ferro battuto
Giuliana Ceso, I gioielli della fantasia
Grazia Cirbucci, Il découpage
