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Il premier Silvio Berlusconi |
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- Ipotesi investigative. Per ora solo questo. Ma i magistrati della procura di Bari vogliono vederci chiaro.
Accertamenti sull'azienda Tecnohospital dei fratelli Tarantini, per scoprire eventuali relazioni tra l'ingaggio delle donne, e quindi il reato di induzione alla prostituzione, e la fornitura di materiale medico.
E verifiche sugli spostamenti di alcune donne che avrebbero partecipato, a pagamento, a feste organizzate nelle residenze private di Silvio Berlusconi, a palazzo Grazioli e a villa Certosa. Ascoltate cinque ragazze.
Protagonista iniscussa dell'inchiesta è, però, Patrizia D'Addario, che ha raccontato di essere stata a due feste nella residenza romana del premier e di avere le prove, comprese registrazioni audio e video, che avrebbe anche depositato in procura.
Per ora, il contenuto delle audiocassette consegnate dalla D'Adario resta segreto e non sarà trascritto.
Saranno ascoltati, nell'ambito dell'indagine, anche altri testimoni, che dovrebbero aver partecipato alle feste organizzate nelle residenze del premier.