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Montefiascone - Vigili del fuoco, protezione civile e carabinieri impegnati a tutto campo
La pioggia battente continua a martoriare la Tuscia
Viterbo - 1 giugno 2009 - ore 3,00

Nubifragio - La madonna delle grazie allagata

Nubifragio - Arrivano i soccorsi

Fotocronaca del Nubifragio - foto Leonardo Breccola
Le immagini della chiesa di santa Maria delle Grazie a Montefiascone dopo il devastante nubifragio - Foto Leonardo Breccola
- Fossi che esondano. Auto in panne. Alberi abbattuti. Famiglie nelle strade.

La pioggia battente ha di nuovo messo in ginocchio il nord della Tuscia. Senza dare tregua per tutta la notte. Dopo una giornata già terribile.

I vigili del fuoco, i carabinieri, gli uomini della protezione civile hanno dovuto riiniziare a intervenire soprattutto a Montefiascone, Valentano, Capodimonte, Marta.

Dopo che per tutta la giornata di domenica avevano lavorato senza tregua per mettere in sicurezza la zona della Madonna delle Grazie e la sua chiesa invasa da un metro di acqua e fango.

E' continuata anche nella notte la situazione critica per il nubifragio che ha colpito ieri pomeriggio la Tuscia, martoriando alcuni dei suoi paesi.

La pioggia, infatti, ha continuato a scendere provocando ulteriori danni, specie nella zona più colpita, quella di Montefiascone.

Ad aggravare una situazione, già di per sé disastrosa, le frane che si sono verificate nelle strade che conducono alle frazioni vicine a Montefiascone, in particolare a Fastello.

Sono caduti alberi che hanno reso impraticabili le strade nell'area di Roccalvecce.

A preoccupare la gente, anche l'esondazione di alcuni fossi delle campagne circostanti Montefiascone. Una quantità di acqua e fango che ha spaventato i cittadini, che si sono riversati per le strade del paese, in attesa dell'intervento delle forze dell'ordine.

Pericoli anche all'interno della città, dove i garage hanno continuato ad allagarsi per il protrarsi della pioggia, allarmando gli abitanti e quelli che erano intervenuti.

La preoccupazione maggiore è stata per la chiesa della Madonna delle Grazie, che doveva essere inaugurata ieri per la recente ristrutturazione. Invece la festa è stata rovinata. Dopo un primo intervento, è stato necessario un secondo, con un escavatore per eliminare l'acqua, che era salita a un livello critico.

La Protezione civile e i Vigili del fuoco hanno dovuto tenere sotto controllo anche altri paesi del Nord della Tuscia, e cioè Valentano, Marta, Ischia di castro e Capodimonte, a causa di frane e smottamenti, che si sono verificati nella notte.

Il maltempo ha colpito anche la costa Viterbese, tra Tarquinia e Montalto di Castro, causando vari incidenti stradali, fortunatamente senza conseguenze gravi.

Il secondo violento nubifragio, dopo quella della tarda mattinata di ieri, ha causato molti disagi, tanto che la prefettura di Viterbo, ieri sera, ha lanciato l'allerta meteo.

La Protezione civile ha invitato i cittadini a evitare di mettersi in auto sulle strade in provincia di Viterbo per il maltempo.

La situazione dovrebbe migliorare nelle prossime ore.


Viterbo - Mezzo metro d'acqua nella chiesa di Santa Maria delle Grazie - Fotocronaca
Nubifragio nell'alta Tuscia, case allagate a Montefiascone
Viterbo - 31 maggio 2009 - ore 13,00

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