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| Iran |
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- Si farà. La manifestazione di protesta, programmata per oggi, contro i risultati delle elezioni presidenziali, si farà. E' l'annuncio fatto da un collaboratore di Mehdi Karoubi, candidato iraniano sconfitto.
Dichiarazioni che hanno da subito mobiltato le forza dell'ordine, che hanno fatto sapere che interverranno a gestire con fermezza e determinazione tutti i raduni illegali.
"La manifestazione non è stata cancellata e si terrà questo pomeriggio", ha detto il collaboratore di Karoubi.
Ma dalla televisione di stato arrivano delle smentite. Un gruppo di religiosi moderati ha annunciato che la protesta fissata per oggi, sarebbe stata annullata, contraddicendo le affermazioni del collaboratore di Karoubi.
Il principale organo legislativo iraniano stamani terrà una seduta straordinaria cui ha invitato il candidato moderato Mirhossein Mousavi e gli altri due usciti sconfitti dalle elezioni del 12 giugno, vinte dal presidente uscente Mahmoud Ahmadinejad, e di cui Mousavi e Karoubi chiedono l'annullamento.
L'Ayatollah Ali Khamenei ieri ha chiesto di porre fine ai raduni in piazza, lanciando un monito ai leader che capeggiano le proteste, avvertendoli che saranno considerati responsabili di qualunque spargimento di sangue.
