| Alcuni momenti della presentazione della nuova discoteca di Ponte di Cetti |
 |
 |
| Massimo Scapigliati |
 |
| Il plastico del progetto |
 |
 |
| Pino Marcucci |
 |
 |
|
 |
| Gianni Cardarelli, l'architetto progettista della nuova discoteca |
 |
 |
| L'assessore Fabrizio Purchiaroni |
 |
 |
| La senatrice Laura Allegrini |
 |
 |
 |
|
|
|
- Hollywood? Forse troppo. Una prima cinematografica a Roma? Quasi...
L'occasione avrà minore eco nazionale, ma lo stile è quello degli eventi nelle grandi città. Musica, macchine di lusso, belle donne con abiti firmati e tanta voglia di divertirsi.
In un posto, in sintonia con quello che era lo spirito della serata. Una villa San Michele in ghingheri per accogliere gli ospiti intervenuti a partecipare alla presentazione del nuovo progetto della discoteca, che sarà realizzata per fine estate.
"Siamo pronti a dare vita a un progetto enorme, in grande stile, in cui crediamo, e che speriamo attiri i giovani viterbesi, della provincia e non solo", spiega Massimo Scapigliati, membro della società Piano Alto, promotore dell'iniziativa.
"Non è possibile che i nostri giovani debbano fare 200 chilometri per andare a divertirsi - continua Scapigliati - lo scopo è quello di riunirli qui, nella città di Viterbo e portare il divertimento a Viterbo".
La discoteca, infatti, sarà realizzata in località Ponte di Cetti, tra Viterbo e Vetralla.
Cosa distinguerà la nuova discoteca dalle altre?
"Saranno l'ambiente con il suo stile originale e la musica ad attirare i giovani. E non solo, perché anche i "più agés", i più grandini, avranno un locale a loro disposizione, in cui poter trascorrere una serata diversa".
Un progetto ambizioso, in via di realizzazione. Per ora è stato possibile vedere solo il plastico, che riproduce un locale di quasi 1800 metri quadrati, tale da contenere oltre 1200 persone. Diviso in sale, in cui verrà proposta musica di vari generi, ma anche privée per chi volesse starsene in "tranquillità".
Tutto pronto. Tra poco partiranno i lavori, perché, al più presto, il locale possa essere inaugurato. Ma qualcosa manca. Il nome, che ancora non è stato scelto. Ieri sera è stato chiesto agli ospiti di dare dei suggerimenti. A loro disposizione un unico indizio. Una "P" che raffigura la croce dei Templari.
P come Piacere. Piacere di divertire e di divertirsi.
P come Party. Party originali organizzati tutte le settimane.
P come Persone. Giovani e meno giovani, che saranno chiamati ad animare le sere, che si svolgeranno tra musica, danza e stile.
E' la promessa di Pino Marcucci, Francesca Arcangeli e Massimo Scapigliati della società Piano Alto, promotori di questo innovativo progetto.
Alla serata sono intervenuti anche molti esponenti della politica viterbese, tra cui: l'assessore ai Lavori Pubblici Gianni Arena, la senatrice del Pdl Laura Allegrini, l'assessore alla Cultura Fabrizio Purchiaroni, l'imprenditore Rino Orsolini e il sindaco Giulio Marini.
