Le immagini della cerimonia di intitolazione delle tre strade
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| L'assessore Giovanni Bartoletti, presidente della Sezione Paracadutisti d'Italia di Viterbo |
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Tre nuove vie per ricordare i caduti di El Alamein e della Folgore.
Sono state inaugurate oggi, 20 giugno, a Viterbo, alla presenza del sindaco Giulio Marini, dell'assessore Giovanni Bartoletti e di molte altre autorità.
Si tratta di largo Mario Di Lecce, via El Alamein e piazza Divisione Folgore.
La cerimonia è iniziata alle 10.
Il parcheggio che si immette su Cerasa, nei pressi del tribunale, è stato intitolato a Mario Di Lecce, sottotenente, incursore dei paracadutisti dell'esercito, morto nella strage di Cima Vallona il 25 giugno del '67.
Di Lecce aveva moglie e tre figli, di cui una nata pochi giorni prima della sua morte, a Viterbo.
Proprio la sua figlia minore, che oggi ha quarant'anni, e la vedova Di Lecce, hanno assistito, questa mattina, alla cerimonia.
La giornata è proseguita con due conferenze. Una sulla strage di Cima Vallona, alla quale ha partecipato nel ruolo di relatore il generale Persipaoli. L'altra sulla battaglia di El Alamein, moderata dal direttore della rivista "Folgore" Aldo Falciglia.
Tanti i reduci presenti. Tra questi anche Vincenzo Signorelli, viterbese, uno dei superstiti della battaglia di El Alamein, al quale sono state consegnate varie onorificenze.
"Una cerimonia toccante e commovente" l'ha definita, soddisfatto, l'assessore Bartoletti, nonché presidente della Sezione Paracadutisti d'Italia di Viterbo.
Nel pomeriggio, a partire dalle 15.30, l'intitolazione delle altre due vie. Il tratto di strada compreso tra piazza del Sacrario e Valle Faul ha preso il nome di via El Alamein. L'intitolazione della via è stata preceduta da una rievocazione storica della celebre battaglia da parte del corpo dei paracadutisti e dalla deposizione di una corona di fiori.
Per finire, lo spiazzo antistante valle Faul è divenuto piazzale Divisione Folgore.
A causa del forte vento, per motivi di sicurezza, non ha potuto svolgersi il tanto atteso lancio dei paracadutisti, previsto per il primo pomeriggio.
