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Valentano - Modifica del regolamento consiliare - Interviene il Pd locale
"Il Tar ristabilisce la legalità"
Viterbo - 20 giugno 2009 - ore 20,50

- "Finalmente è stata ristabilita la legalità nel consiglio comunale”. Questo il commento del Pd valentanese alla sentenza del Tar del Lazio del 11 maggio 2009.

“Il Tar, accogliendo il ricorso dei gruppi di opposizione, ha ripristinato il precedente regolamento consiliare modificato dalla maggioranza, o quanto resta di essa, che sostiene il sindaco Saraconi, per rendere più agevole l’approvazione del Prg.”

“La volontà del sindaco Saraconi di modificare le regole a suo piacimento è stata contraddetta dal Tar, che ha condannato l’amministrazione comunale anche al pagamento delle spese - continuano dal Pd -. Saranno purtroppo i cittadini valentanesi a dover così pagare per i capricci del sindaco”.

La modifica del regolamento impugnata dalle opposizioni era stata apportata dall’amministrazione Saraconi, nel consiglio comunale del 4 giugno 2008, con il voto favorevole di sei consiglieri a fronte di una maggioranza qualificata di 8 consiglieri, richiesta dal regolamento stesso.

La modifica aveva cancellato il requisito, all’articolo 43 del suddetto regolamento che stabiliva maggioranze qualificate per l’approvazione del Prg e di altri importanti provvedimenti amministrativi, quali il Bilancio.

“Lo stravolgimento delle regole - sostiene il coordinamento del Pd di Valentano - è dovuto al fatto che il sindaco Saraconi non dispone più della maggioranza necessaria per l’approvazione di importanti provvedimenti, ma soprattutto è dovuto al fatto che questa amministrazione è abituata ad agire senza coinvolgere né le opposizioni né i consiglieri della sua maggioranza e tanto meno i cittadini.

Consigliamo pertanto al sindaco Saraconi di ricercare una maggiore condivisione delle scelte, soprattutto quelle riguardanti il futuro del paese come il piano regolatore, piuttosto che forzare e stravolgere le regole”.

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