- Domenica 21 e lunedì 22 giugno si vota per il referendum
Le operazioni di voto possono essere effettuate dalle 8 alle 22 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì.
Tre i quesiti che saranno sottoposti ai cittadini.
Il 1° ed il 2° quesito (scheda viola e beige) propongono l’abrogazione del collegamento tra liste e la possibilità di attribuire il premio di maggioranza alle coalizioni di liste. Rispettivamente per la Camera e per il Senato.
In caso di esito positivo del referendum, la conseguenza è che il premio di maggioranza viene attribuito alla lista singola (e non più alla coalizione di liste) che abbia ottenuto il maggior numero di seggi.
Un secondo effetto del referendum è che abrogando la norma sulle coalizioni verrebbero anche innalzate le soglie di sbarramento. Per ottenere rappresentanza parlamentare, le liste debbono comunque raggiungere un consenso del 4 % alla Camera e 8 % al Senato.
Il terzo quesito abroga le candidature multiple (scheda verde).