Riceviamo e pubblichiamo - Sono veramente contento di notare tutto questo interesse da parte del consigliere Ricci per le feste del Pilastro ma, mi dispiace per lui, il pessimismo che mette nell’evidenziarlo rimarrà solo il suo.
La calza della Befana anche per il 2010 sarà nuovamente la terza iniziativa più importante del Comune di Viterbo, dopo la macchina di S. Rosa e San Pellegrino in fiore, e non solo visto che numerose altre iniziative culturali hanno varcato ormai i confini cittadini divenendo appuntamenti di richiamo nazionale e non solo.
Se lo meritano il Centro Polivalente del Pilastro, l’Admo, l’Avis e il 500 Tuscia Club che da anni collaborano insieme per promuove questa tradizionale festa che coinvolge i bambini di tutta Viterbo, sensibilizzando soprattutto i grandi con iniziative benefiche a cui ogni “trasporto” è dedicato.
Tra le raccomandazioni che sono state presentate dalla maggioranza e per le quali, personalmente, non ho motivo di dubitare dell’impegno preso dal Sindaco nel volerle concretizzare, ci sono anche i fondi per questa ed altre numerose iniziative che contribuiscono a sottolineare festività come, in questo caso, dell’Epifania, basti citare Caffeina, Tuscia Opera Festival ed altre.
Forse, come riportava Ricci, era troppo lungo l’elenco degli emendamenti presentato dall’opposizione per essere preso seriamente in considerazione … Ma di questo si è già lungamente dibattuto in Consiglio ed i cittadini hanno avuto modo di comprendere concretamente le motivazioni dell’alienazione di alcuni beni del patrimonio immobiliare e del ritocco alla Tarsu.
Quello che è inaccettabile, secondo me, è questa speculazione nel volere far leva su argomenti come le feste cittadine per creare appositamente un allarmismo sinceramente ingiustificato.
Quest’anno nella Calza della Befana più lunga del mondo sarà piena e vedrai che anche per te, caro Alvaro, non mancherà una calzetta piena di dolci…
Luigi Maria Buzzi
Consigliere comunale Pdl
