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| Ferindo Palombella |
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“Il consenso pressoché unanime (26 voti su 27) registrato in occasione della rielezione di Ferindo Palombella alla presidenza della Camera di Commercio, conferma e rafforza l’autonomia e l’unità delle associazioni di rappresentanza della Tuscia Viterbese”.
E’ quanto dichiarano Enio Gentili e Adalberto Meschini, rispettivamente presidente e segretario della Cna associazione provinciale di Viterbo, entrambi consiglieri camerali.
E’ stato proprio Meschini nella seduta del consiglio camerale di questa mattina, a proporre la candidatura del presidente uscente, in considerazione del fatto che su questa era maturata, ormai da tempo, una convergenza ampia, per l’equilibrio di cui Palombella ha sempre dato prova in questi anni alla guida dell’Ente, lavorando per il consolidamento della cooperazione tra le associazioni e per le capacità e la competenza dimostrate sia nell’attivazione di azioni a sostegno dell’aggregazione delle imprese, quale fattore decisivo per la crescita del sistema economico locale, sia nel dare impulso a una rete di servizi innovativi.
“Fare squadra -affermano Gentili e Meschini- è fondamentale per reagire alla crisi e per affrontare le nuove sfide che abbiamo di fronte, prima fra tutte quella della realizzazione dello scalo aeroportuale nel capoluogo.
Serve una Camera di Commercio – concludono i due - con un forte senso di responsabilità, dunque autorevole, nella quale le associazioni e le loro imprese contino davvero e sappiano esprimere un livello di autonomia e di unità alto. Ciò, a garanzia non solo dell’imprenditoria, ma della collettività”.
La Cna nel rivolgere l’augurio di buon lavoro a Palombella, dirigente dell’associazione, si dice convinta che lungo il percorso intrapreso si procederà adesso con passo ancora più spedito, in sintonia con le aspettative del territorio.
