-Si è conclusa domenica scorsa, allo stadio Fattori di Civitavecchia, la 4° edizione del Mundialito, torneo di calcio organizzato dalla Lega calcio Uisp, col patrocinio dell’assessorato allo Sport del comune di Civitavecchia.
Una serata lunghissima, che è scivolata via grazie alla perfetta organizzazione, che ha intervallato le gare in programma con premiazioni ed evoluzioni degli aeromodellini dell'associazione Aeromodellisti Civitavecchia.
Dopo la “finalina” dei play-out (tra le squadre eliminate al primo turno) che, solo per la cronaca, è stata vinta dalla Francia sull’Olanda (2-1); si è giocata la finale del torneo amatoriale.
20 squadre partecipanti, come ha ricordato l’organizzatore Corrado Orfini al microfono, con oltre 400 giocatori iscritti rappresentati nella gara finale da Svezia e Austria. La squadra “giallo-blu”, sponsorizzata dalla “Autodemolizioni Fratelli Bertini”, composta quasi totalmente da allenatori di calcio, molti “Over 40”.
Davanti i “nero-rossi” austriaci, sponsorizzati dalla “Caffetteria l’800”, composta da giocatori della squadra amatoriale “S. Agostino”. Una partita vera, bella sin dalle prime battute. Molto corretta, anche se caratterizzata da un grande, sano, agonismo.
E' andata in vantaggio la Svezia con una rete di testa di Patrizio Tisato. Dopo pochi minuti è arrivato il pareggio a opera di Paolo Rossi. Il primo tempo si chiudeva in parità, ma la partita si è fatta più divertente nella ripresa quando, sempre Tisato e sempre di testa, ha raddoppiato.
L’Austria allora, facendosi più intraprendente alla ricerca del meritato pareggio, è riuscita a conquistare un calcio di rigore che, però, l’estremo difensore della Svezia, Pietro Pappalardo, ha sventato con una “super-parata”.
Mentre i “nero-rossi” hanno chiuso la Svezia nella propria metà campo, è arrivata invece in contropiede la terza rete dei “giallo-blu” (sempre Tisato, e ancora di testa) che di fatto ha chiuso la partita. Nella premiazione, alla presenza dell’assessore allo Sport Fulvia Fanciulli, sono stati premiati Pietro Pappalardo (miglior portiere), Alessandro Ceccarelli (miglior giocatore) e “nonno” Ugo Fronti (giocatore “meno-giovane”).
Intanto era in pieno svolgimento la finalissima vip, per l’assegnazione del trofeo Enel. In campo “Mastro Checco” e “Csl”. Una gara non bella, troppo sentita da entrambe le squadre che hanno privilegiato il gioco maschio a quello tecnico.
Ne è scaturita una valanga di ammonizioni da parte dell’Arbitro Antonio Cedrini, con un espulso per parte. La partita si è risolta nei minuti finali; ad andare in vantaggio il “Mastro Checco” con la rete su rigore di Stefano Loiseaux (Capocannoniere del Torneo); dopo pochi minuti il pareggio del Csl grazie a una bella rete del bravo Alessandro Palassini.
Ancora una volta, la terza su 4 edizioni, il Mundialito di Civitavecchia è terminato ai calci di rigore. Una serie di reti fino all’errore di Marcoaldi del Csl; l’ultimo tiro ha dato a Moreno Rapaccioni la palla, che sarebbe valsa la vittoria finale del “Mastro Checco”.
Pallone da una parte, portiere dall’altra e abbraccio finale liberatorio per una vittoria che, nell’arco di tutta la Manifestazione, la squadra di Mariano Lancioni (premiato poi come miglior giocatore) ha comunque meritato. Davanti a una tribuna gremita, l’organizzatore Orfini e l’assessore Fanciulli hanno dato appuntamento all’edizione 2010 del Mundialito di calcio di Civitavecchia.
