:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
Tutto casa  Tutto vacanze Tutto automobili  Tutto viaggi


Vetralla - La Sestito replica alla lettera del sindaco
"Centri commerciali naturali, Marconi sa far solo piangere"
Viterbo - 2 giugno 2009 - ore 17,30

Riceviamo e pubblichiamo
- Sensazionale è divenuta ormai l’incapacità amministrativa del sindaco Marconi e della sua giunta; riescono da soli con i loro comunicati a far ridere e piangere contemporaneamente la popolazione vetrallese.

Il comunicato diffuso anche ai commercianti del centro storico, sul mancato progetto e quindi finanziamento regionale dei “Centri Commerciali Naturali” documentano la loro inattività, incompetenza e non per ultimo la loro totale disorganizzazione e confusione, non solo politica ma ancora peggio, politico-amministrativa e progettuale per il paese.

Non hanno risposte valide e concrete, non sanno come giustificarsi e annaspano nella desolazione politica e amministrativa con le solite e ripetitive giustificazioni o inneggiano al boomerang che mi dovrebbe secondo loro colpire in futuro.

Caro sindaco non ti affaticare ad elargire gratuitamente personali previsioni, se hai la palla di vetro, cerca di vedere altro, intanto il “boomerang” ti ha colpito in pieno.

Un sindaco e un assessore al commercio, attaccati da me, dai cittadini, dai commercianti e da alcune associazioni per non aver presentato e quindi aderito ad un bando regionale che prevedeva una boccata d’ossigeno per tutti i commercianti del Centro Storico rispondono con giustificazioni puerili. Adesso, la colpa è degli stessi commercianti che secondo il punto di vista di Marconi e Giulianelli avrebbero dovuto costituire un comitato, e poi, sempre secondo loro, l’amministrazione avrebbe provveduto a fare da tramite o meglio da “ postino” fino alla regione. Ecco la mediocrità politica (se vogliamo essere generosi), o nullità politica che avete dimostrato.

A Marconi e alla Giulianelli bisogna spiegargli che i politici non sono burocrati, hanno il compito ed il dovere di ricercare continuamente e in tutte le “ nicchie” fondi per il territorio; di pari passo bisogna attrezzarsi per motivare, incitare, concordare e tracciare tutto il percorso progettuale con i cittadini interessati ed attivarsi a presentarlo al meglio anche con figure professionali adeguati -. Ciò che hanno fatto numerosi amministratori della provincia viterbese e per il lavoro presentato hanno avuto il riconoscimento della regione. Intanto, sono stati capaci di creare delle alternative ai loro concittadini, cosa che voi avete snobbato. Quando si parla di competenza!

Ancora prima, bisogna fare delle scelte ed avere un programma chiaro e condiviso con gli elettori; quel programma che Marconi eletto sindaco grazie ad una lista del Cdl, (a tutt’oggi si dichiara del Pdl ), ha calpestato e mandato in fumo.

Per che cosa?

Per governare con il Pd e non riuscire a rimanere a galla neanche con il loro diceva: - importante supporto a lavorare intensamente- . La sintesi a tutta questa farsa è trasparente e senza ombra di dubbi: al sindaco e alla sua personale giunta è sempre mancata la chiarezza politica perché della politica ne ha fatto un servizio personale ma quello che si presenta catastrofico è un sindaco e un assessore alle attività produttive e commerciali senza progetti e senza risposte per Vetralla. L’assessore Giulianelli parla di Puc ( piano urbanistico-commerciale) dal primo giorno dell’insediamento, a tre anni e dopo un sostanzioso mutuo per affidare l’incarico: - che fine ha fatto- ?

Annaspate giornalmente nella confusione e senza punti di riferimento.

Teresa Sestito Cascitti

Copyright 2009 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564