- I carabinieri di Civitavecchia hanno arrestato O.M. pregiudicato civitavecchiese di 27 anni, con l’accusa di rapina.
L’uomo, nel tardo pomeriggio di ieri, dopo essere entrato all’interno di un negozio di abbigliamento, gestito da cittadini cinesi, ubicato nel centro di Civitavecchia, ha minacciato la titolare brandendo un cacciavite facendosi consegnare l’incasso della giornata, circa 550 euro, dandosi poi alla fuga a piedi.
La titolare, benché scossa dall’accaduto, ha chiesto aiuto al 112 fornendo ai Carabinieri intervenuti una meticolosa descrizione del rapinatore che, tra l’altro, aveva numerosi tatuaggi.
Grazie a questa particolarità il malvivente è stato rintracciato poco dopo da una pattuglia della Stazione Carabinieri di Civitavecchia mentre usciva da un bar dove si era intrattenuto con un altro pregiudicato del posto.
Durante la perquisizione personale, i militari hanno rinvenuto un telefono cellulare che il pregiudicato, come dimostrato dallo scontrino fiscale, aveva comprato alcuni minuti prima con una parte del denaro rapinato alla cittadina cinese.
Rinvenuta anche la restante parte del bottino che è stata restituita alla proprietaria.
Il rapinatore è stato associato al carcere di Borgata Aurelia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria civitavecchiese.
