Riceviamo e pbblichiamo -
Nell'assemblea di ieri 29 giugno 2009 soci e non soci hanno ribadito che, onde prevenire la perdurante assenza reale di tutti i poteri pubblici, è opportuno proseguire nel processo di costituzione del consorzio obbligatorio.
Tale soluzione ha già dato un primo risultato a livello istituzionale in quanto ha indotto comuni interessati e Comunità Montana a considerare una forte calamità come occasione di passerella, dibattiti da passerella, viaggi, cene, e libagioni varie.
Finalmente andranno dal prefetto e poiché in quella sede dovranno agire seriamente prepareranno il terreno per la costituzione del consorzio ove gli enti da loro stessi amministrati non siano in grado, anche con l'aiuto di Provincia, Regione e Stato, di risolvere.
A Pompilio Pizzi ed a tutti gli amministratori interessati auguri di vero cuore da parte della CoopCast e di tutti i castanicoltori.
Con l'occasione, a Pizzi, in particolare come amministratore della Comunità Montana, ricordiamo loro che la presenza di castagne cilene è stata già fiutata nelle nostre zone: tutti i produttori gradirebbero una relazione scritta molto dettagliata in merito.
Angelo Bini
Presidente CoopCast
