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In Italia una impresa agricola su tre è condotta da donne.
L’Italia vanta il primato europeo per numero di donne alla guida di imprese agricole che nel 2008 sono risultate pari a 267mila e rappresentano circa un terzo del totale delle quasi 950mila imprese agricole nazionali, iscritte alle Camere di Commercio.
E’ quanto è emerso da una analisi della Coldiretti, che sottolinea come nell’insieme delle attività economiche l’agricoltura è uno dei settori dove la presenza femminile fa registrare tra i livelli più elevati di presenza al vertice gestionale.
Infatti sul totale di 1,2 milioni di donne imprenditrici ben il 32,5 per cento si trova nel commercio, il 21 per cento in agricoltura e solo l’11 per cento nelle attività manifatturiere mentre seguono attività immobiliari, servizi pubblici, alberghi e ristorazione.
Di questo e altro si discuterà mercoledì 1 luglio dalle 16.00 alla sede provinciale della Coldiretti di Viterbo nel corso del seminario “Coldiretti incontra le donne imprenditrici agricole” organizzato dal Coordinamento Donne Impresa.
“La capacità di coniugare la sfida con il mercato, il rispetto dell'ambiente e la qualità della vita a contatto con la natura sembra essere proprio - sottolinea Gabriel Battistelli direttore Coldiretti di Viterbo - una delle principali ragioni del crescente interesse dell'universo femminile nei confronti della moderna agricoltura. Le imprese rosa hanno oggi un peso significativo all'interno del settore agricolo, dove consolidano la propria presenza sia in termini quantitativi che qualitativi”.
“L’impegno femminile - precisa Daniela Marconi, responsabile provinciale di Donne Impresa Viterbo- è infatti particolarmente rilevante nelle attività più innovative e multifunzionali, risultato del forte rinnovamento che ha caratterizzato il settore con l'ampliamento delle attività ad esso connesse come l’agriturismo e le diverse forme di ospitalità, la trasformazione dei prodotti, il benessere, le fattorie didattiche e i servizi alle persone come gli agriasilo, dove le donne hanno un ruolo significativo”.
“Dal punto di vista gestionale - conclude Franca Del Ciuco, coordinatrice provinciale di Donne Impresa - si rafforza la presenza femminile negli agriturismi; nascono, inoltre su tutto il territorio nazionale nuove iniziative imprenditoriali delle donne come le fattorie didattiche e gli agriasilo a sostegno delle crescenti esigenze familiari e che dimostrano la creatività femminile in agricoltura”.
