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Ferindo Palombella
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- È fissato per il prossimo 29 giugno, alle ore 10,30, l’insediamento del nuovo Consiglio della Camera di Commercio di Viterbo, a conclusione del lungo iter procedurale previsto per il rinnovo degli organi che ha visto coinvolte in questi mesi tutte le Associazioni di categoria.
A decretarlo è stato il Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo con apposito provvedimento, che prevede nella stessa seduta la nomina del presidente dell’Ente camerale.
“Desidero esprimere vivo apprezzamento – ha dichiarato Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo – al presidente della Giunta regionale e all’Assessorato delle Attività produttive per la celerità della convocazione, in sintonia con le esigenze del mondo imprenditoriale”.
“Quelli che ci attendono – ha aggiunto Palombella – saranno certamente anni decisivi per le imprese della Tuscia Viterbese.
Se negli ultimi tempi le azioni dell’Ente camerale erano necessariamente rivolte a valorizzare le imprese attraverso la promozione del territorio e a consolidare il suo ruolo facendo sistema istituzionale, i prossimi cinque anni la Camera di Commercio sarà impegnata a cogliere le sfide imposte dai nuovi scenari determinati dal superamento della crisi economica e soprattutto dalla realizzazione dello scalo aeroportuale di Viterbo.
In entrambi i casi si tratta di eventi epocali per il nostro territorio, che necessitano di porre la massima priorità al sistema imprenditoriale, sostenendo le imprese nello sviluppo e nell’innovazione, strumenti fondamentali per cogliere le opportunità determinate dalle apertura di nuove forme di mercato finora impensabili.
Questo significa un marcato rafforzamento dell’autonomia progettuale della Camera di Commercio per puntare prioritariamente sulla crescita delle imprese per la crescita del territorio.
Un obiettivo così importante può essere raggiunto solo attraverso il coinvolgimento diretto delle imprese.
Dico questo perché non sono sfuggiti i contenuti del dibattito espressi dalle Associazioni di categoria nei mesi scorsi, relativi a una maggior presenza di imprenditori all’interno degli organi della struttura camerale, in particolare nella Giunta.
Questo è anche il mio auspicio anche se è un compito che spetta al nuovo Consiglio su sollecitazione delle stesse Associazioni di categoria. Così come confido nella creazione di vere e proprie sessioni tematiche all’interno del Consiglio camerale per approfondire e sviluppare alcuni dei temi caldi della nostra economia”.
