- Prodotti dell'agricoltura della Tuscia, direttamente sulle tavole viterbesi.
Presentata questa mattina nella sede della Coldiretti di Viterbo l'iniziativa “Campagna amica”.
Si tratta di una serie di piccoli mercati che offrono agli acquirenti prodotti tipici con le prerogative della località della provincia, della tracciabilità e della stagionalità.
Presentando l'iniziativa, il direttore della Coldiretti Viterbo Gabriel Battistelli dichiara: “il nostro obiettivo, sia a livello nazionale che locale, è quello di smascherare le anomalie dei prodotti che tutti i giorni compriamo.
Infatti latte, formaggi e salumi molto spesso non sono veramente di origine italiana ma vengono importati nonostante il nostro paese abbia grandi disponibilità di tali prodotti e il nostro grido d'allarme è quello di stare attenti ai falsi made in Italy. La risposta viterbese a questo problema è l'iniziativa Campagna amica che cercheremo di sviluppare in tutto il territorio della provincia.
A Viterbo l'iniziativa si terrà il 6 e il 7 giugno davanti al piazzale della Coldiretti in via Francesco Baracca 81 e da settembre in poi si svolgerà ogni sabato. Gli altri comuni interessati per adesso saranno Civita Castellana il 17 giugno (e si ripeterà ogni 15 giorni) e a Vetralla il 13 e il 14 giugno.
Vorrei sottolineare che quello che sta facendo Coldiretti è davvero coraggioso: non abbiamo chiesto nessun finanziamento ma soprattutto è in gioco la nostra faccia e quella dei nostri imprenditori.
Il problema è che c'è troppo immobilismo nell'impresa, mentre i nostri imprenditori non vogliono solamente restare a galla ma hanno l'obiettivo di crescere. Ricordiamoci che l'agricoltura occupa il 15% del Pil nazionale, per cui stiamo parlando di un settore indispensabile per la nostra economia.”
A presentare l'edizione di Vetralla Luca Ingegneri, presidente Coldiretti della sezione di Vetralla, annuncia che le richieste di partecipazione risultano addirittura superiori alla disponibilità dato che il produttore in questo caso specifico fa anche marketing.
“Alle istituzioni non abbiamo chiesto fondi, ma chiediamo invece di tutelare i prodotti della nostra Tuscia – dice Daniela Marconi, la responsabile femminile provinciale Coldiretti che riceve anche le lodi di Battistelli per l'ottimo, costante e professionale lavoro svolto nell'agricoltura da parte delle donne – dato che per sviluppo non si intende solo uno sviluppo di cemento.
Da parte nostra infatti vediamo un progresso anche eco sostenibile in uno sviluppo armonico con risultati a lungo termine. Vorrei ricordare poi che in agricoltura un'azienda su tre è diretta da una donna, e che nella maggior parte die casi queste aziende sono molto complesse”.
Ermanno Mezzetti, il vicedirettore della Coldiretti, conferma che si sta lavorando per allargare l'iniziativa in tutta la provincia e che per gestire il tutto è nata l'associazione Agrimercato Tuscia, che ha il compito di far rispettare le regole agli agricoltori sulla tracciabilità, qualità, stagionalità e traciabilità dei prodotti da loro esposti.
Appuntamento dunque il 6 e il 7 giugno a Viterbo davanti al piazzale della Coldiretti, a Vetralla il 14 e a Civita Castellana il 17 giugno 2009.
