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Prima Civita Castellana, poi Cellere, quindi Capodimonte. Continua il tour del presidente della Provincia, Alessandro Mazzoli, nei comuni al voto sabato 6 e domenica 7 giugno.
A Civita, Mazzoli ha preso parte all’iniziativa “Mobilità e sviluppo economico. L’impegno della Regione Lazio per Civita Castellana”, a sostegno delle candidature di Francesco De Angelis alle elezioni europee e di Gianluca Angelelli al Comune, entrambi del Partito democratico.
Insieme a Mazzoli e ai candidati, erano presenti il presidente della Regione, Piero Marrazzo, il capogruppo del Pd, Giuseppe Parroncini, il direttore dell’Aremol (Agenzia regionale per la mobilità) Antonio Mallamo, il consigliere provinciale Antonio Zezza e la segretaria Pd di Civita, Letizia Gasperini.
“Il rilancio del distretto ceramico, particolarmente colpito dalla crisi economica – ha detto Mazzoli – passa anche attraverso gli investimenti infrastrutturali. Raddoppiare la ferrovia da Roma non solo fino a Sant’Oreste, ma proseguire l’intervento fino a Civita significherebbe dare ossigeno alla città e spronarne la ripresa.
Così come i bandi regionali che mettono a disposizione per le aziende 16,8 milioni di euro per il riuso degli scarti di produzione e l’efficienza energetica, rappresentano un valido strumento per consentire alle imprese del distretto di tornare a investire.
Sono scelte che confermano la grande attenzione riservata da Provincia e Regione al distretto delle ceramiche, a differenza del Governo che non ha mai più convocato il tavolo per discutere della crisi di Civita Castellana”.
Da Civita a Cellere, per sostenere il candidato a sindaco Domenico Luciani, capolista di “Cellere viva”, sotto il cui simbolo corrono Marsilio Renzi, Igor Vedovardi, Franco Maffei, Roberta Ricci, Ornella Zampetti, Franco Eusepi, Walter Angori, Gabriella Matteucci, Maria Pia Radicetti, Giancarlo Catani, Antonio Panichelli. A sostegno di Luciani, ieri anche l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione, Aldo Fabbrini.
Risorse idriche, gestione dei rifiuti, difesa della scuola: sono i principali argomenti che hanno tenuto banco a Cellere. “Il tentativo di riforma della scuola – ha dichiarato Mazzoli – segue la sola logica dei tagli.
A rischio ci sono i plessi di tutti i piccoli centri, che costituiscono l’ossatura del Viterbese. Per questo, nei prossimi mesi la Provincia, insieme ai comuni, porterà avanti una battaglia per difendere la scuola. Per quanto riguarda l’acqua, abbiamo sottoscritto tra Ato (ambito territoriale ottimale) e Regione un protocollo che mette a disposizione della Tuscia 58 milioni di euro per la depurazione e le fognature, da aggiungere ai 13 milioni già sbloccati.
Per i rifiuti, abbiamo investito 3 milioni e mezzo di euro attraverso due bandi rivolti ai comuni e abbiamo ottenuto dalla Regione un finanziamento di 8 milioni di euro per la differenziata, che puntiamo a portare oltre il 20% in breve tempo, per poi raggiungere i livelli stabiliti dalla legge”.
Quindi, Mazzoli si è recato a Capodimonte per sostenere la candidatura a sindaco di Mario Fanelli, capolista di “Prima Capodimonte. Lista Fanelli”. “La proposta di governo che Fanelli e la sua lista hanno predisposto e presentato – ha dichiarato Mazzoli – è seria e adatta a rivalutare le potenzialità di Capodimonte. Sono sicuro che il lavoro svolto in questi mesi tra i vostri concittadini verrà premiato dal responso delle urne di sabato e domenica”.
Candidati a consiglieri nella lista di Fanelli sono Roberto Cardarelli, Angela Catanesi, Graziella D’Angeli, Sestina Ercolani, Roberta Evangelisti, Gianfranco Faina, Maria Teresa Fanelli, Massimo Ippoliti, Stefano Manetti, Aldo Marcoaldi, Massimiliano Rocchi e Angelo Scipioni.
