- Bilancio positivo per la prima edizione della “Mostra Mercato dell’Antico” che oggi chiude i battenti al palazzo Doria Pamphilj di San Martino al Cimino.
I numerosi visitatori hanno apprezzato le splendide opere esposte dai 16 galleristi provenienti da tutta Italia. Tra questi, “Antichità - Restauri” di Roberto Lutteri (Riva del Garda), Ambrogi (Roma), Alda srl (Orvieto), Sergio Giusti, “X.O. Al Cavallino” (Tuscania), Vittorio Cesetti (Tuscania), “Antichità” di Giampiero Fusco e Marcella Solfizi (Roma), Antichità Bozzo (Terni), “Il Raro – Il Prezioso” di Bruna Marlia (Sarzana) e la nota azienda viterbese “Antichità Fiorillo”.
Dieci giorni a contatto con mobili, dipinti e sculture d’epoca, il meglio dell’antiquariato italiano.
Grande soddisfazione per la riuscita dell’evento da parte di Adalberto Valentino, presidente dell’associazione “Donna Olimpia Pamphilj 2000”, coadiuvato nell’organizzazione dal vicepresidente Manlio Cristofari, giovane imprenditore di impiantistica con il gusto per l’arte: “L’esposizione è andata al di là delle nostre aspettative – afferma Valentino -. E, per questo, ci tengo a ringraziare l’azienda di promozione turistica di Viterbo, la Provincia ed il Comune di Viterbo, che hanno sostenuto l’iniziativa”.
E, a proposito di Apt, la prima edizione della mostra mercato dell’Antico ha soddisfatto anche il commissario straordinario Alessandro Mazzoli, presidente della Provincia: “Il buon esito della manifestazione - afferma - sta a dimostrare ancora una volta il binomio vincente tra arte e territorio.
La presenza di opere di alto valore artistico esposte in una location storica come palazzo Doria Pamphilj hanno avuto il richiamo che ci aspettavamo”. Concorda il direttore dell’Apt, Marco Faregna: “Il palazzo Doria Pamphilj – spiega – si è confermato sempre di più un palcoscenico privilegiato per eventi così importanti come’è stata la prima edizione della Mostra Mercato dell’Antico.
Una manifestazione rilevante nel settore, che abbiamo avuto il piacere di ospitare, e che ha riscontrato un grande successo di pubblico”.
Conclude il sindaco di Viterbo Giulio Marini: ‘’Siamo soddisfati di aver dato il nostro sostegno a questa nuova iniziativa unica nel suo genere. Un altro successo sulla falsariga di quello registrato nel 1999, quando – ricorda Marini-, organizzammo nello stesso palazzo un altro evento di particolare rilievo artistico come ‘Il dipingere di Fiandra’’.
Ebbene, a distanza di anni, palazzo Doria Pamphilj si è rivelato ancora una volta l’ambiente ideale per ospitare iniziative di questo genere che vengono esaltate, appunto, in una sede suggestiva come quella di San Martino al Cimino”.
