:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
Tutto casa  Tutto vacanze Tutto automobili  Tutto viaggi


Viterbo - Lettera aperta di Pollastrini (Barco Murialdina) al sindaco
"Ritirate il bando sulla gestione degli impianti sportivi"
Viterbo - 7 giugno 2009 - ore 18,35

Riceviamo e pubblichiamo - Egregio signor sindaco, egregio assessore allo Sport, egregi consiglieri comunali per venerdì 12 giugno, come ogni anno, organizziamo la festa finale di chiusura di una brillante stagione sportiva che ci ha riconosciuto (per i meriti etico–socio sportivi acquisiti) come unica scuola calcio qualificata e centro pilota territoriale della Figc – settore giovanile scolastico di tutta la provincia.

E’ un riconoscimento per noi, è un riconoscimento per la città che voi rappresentate.

Con questa nostra desideriamo invitarvi ufficialmente alla nostra festa come nostri graditi ospiti insieme ai consiglieri comunali tutti, con l’auspicio che ci comunicherete la gradita notizia che il bando di gara al miglior offerente, contestato da tutte le società sportive gestrici, è stato ritirato sulla base del voto unanime del consiglio comunale del 4 giugno.

Il bando di gara, qualora venisse ancora mantenuto, metterebbe in grandissima difficoltà tutte le società sportive cittadine che, visti i tempi ristrettissimi per aderire e gli impegni economici e burocratici richiesti, stanno manifestando da giorni il loro grandissimo disappunto.

Noi del Barco Murialdina, in particolare, ci sentiamo veramente sotto attacco perché subodoriamo che altri soggetti, possano avere intenzione di prendere possesso del campo sportivo del Barco, campo che solo grazie alle nostre lotte esiste e che noi gestiamo con amore e passione da quando è stato costruito.

Se così fosse le diciamo sin da subito che metteremo in campo ogni possibile nostra azione necessaria a far valere i nostri sacrosanti e meritati diritti e interessi acquisiti in 25 anni di attività.

Voi, signor sindaco e assessore, siete giovani e forse non conoscete la nostra storia. Siamo, insieme al Pianoscarano e al Pilastro, la società sportiva dilettantistica che può vantare più storia nella città di Viterbo.

Le nostre origini risalgono addirittura agli anni 1946-47 con la allora “Murialdina” dell’oratorio di San Pietro di cui tramandiamo noi il nome, da 25 anni fino a oggi, prestando quel servizio sociale e sportivo a favore di centinaia e centinaia di giovani viterbesi.

Può una realtà sportiva così rischiare di scomparire dalla scena viterbese per il rischio incombente di non avere più un campo sportivo?

Vede signor sindaco, non le desta stupore che questo bando, che è una vera e propria “bomba a orologeria” contro lo sport dilettantistico viterbese, sia basato su un regolamento rimasto ben chiuso in un cassetto per quasi un anno, per farlo “esplodere” solo a ridosso delle prossime iscrizioni ai campionati della stagione sportiva 2009–2010?

Di regolamenti infatti ne esistono 2.

Il primo, originario iniziale regolamento, noto a tutti, prevedeva infatti la “trattativa privata” per la gestione diretta con gli attuali gestori, e porta la data impressa a timbro 28/03/2009.

Quel regolamento, frutto del lavoro della commissione incaricata, ci tranquillizzava tutti. Invece, alla base del nuovo bando di gara, è emerso un altro regolamento, che porta la dicitura “consegnato all’assessore allo sport Purchiaroni” e la data del 28/09/2008, rimasto segreto fino alla pubblicazione del bando e assolutamente non conosciuto dalle società sportive interessate.

C’è un disegno per eliminare società sportive scomode sulla città? Certo è che noi, come altri, ci sentiamo un mirino puntato contro. Allora nessun dorma sonni tranquilli.

Infatti, per come è redatto il bando di gara nessuna società sportiva può essere tranquilla di non essere superata nei punteggi da altra società, che avesse interesse a concorrere per lo stesso impianto sportivo.

Si potrebbe scatenare una “guerra tra società sportive” che potrebbe avere effetti devastanti sulla città. Noi non vogliamo essere costretti a giocare questo gioco.
Dunque resisteremo con tutti i mezzi a nostra disposizione perché prevalga il buon senso.

Fino a prevedere una vertenza anche eventualmente legale. Pertanto già nella riunione che avremo domani sera, insieme alle altre società sportive gestrici degli impianti, proporremo che l’unico e solo obiettivo da mantenere in campo è quello del ritiro del bando di gara (peraltro già acquisito con il voto unanime del consiglio).

Proporremo di prorogare di un altro anno la gestione degli impianti alle società già gestrici visti i tempi ristrettissimi per l’iscrizione ai prossimi campionati (1°di luglio). Ciò darà nuova serenità al mondo del calcio dilettantistico viterbese.

Proporremo che si apra una nuova procedura democratica che, facendoci partecipare, possa, entro l’anno 2009, definire una convenzione pluriennale, che sia equa e giusta per tutti i contraenti, società sportive e amministrazione comunale.

Qualora invece si volesse malauguratamente perseguire la strada del bando di gara preannunciamo sin d’ora che, insieme alle altre società sportive interessate (stanno sul piede di guerra anche settori importanti dello sport diversi dal calcio, come il basket), daremo luogo a una azione democratica di protesta davanti a piazza del Comune per il prossimo consiglio comunale del 16 giugno.

Speriamo vivamente che di ciò non ci sia bisogno e che prevalga il buon senso di tutti.

Sergio Pollastrelli
Presidente del Barco Murialdina

Copyright 2009 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564