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- "Finalmente, dopo anni di battaglie e procedure, la nocciola romana è dop; con il regolamento comunitario 667/2009 della scorsa settimana, il prodotto italiano ha ottenuto l’ambito riconoscimento. Tutto ciò a pochi giorni dall’altrettanto importante per la castagna di Vallerano".
Così la senatrice Laura Allegrini.
“L’economia dei monti Cimini ruota attorno a queste produzioni che, ora, possono fregiarsi del riconoscimento di qualità. A tutto ciò – continua la senatrice - non dobbiamo far mancare l’impegno del governo per la valorizzazione della nocciola di qualità e la creazione di meccanismi di stabilizzazione del prezzo, oltre che rigorosi controlli sulle importazioni delle nocciole, in particolar modo dalla Turchia.
Auspichiamo che il disegno di legge, di iniziativa dei senatori di maggioranza della commissione Agricoltura del Senato, momentaneamente sospeso in attesa di un analogo provvedimento governativo sull’obbligatorietà dell’indicazione del luogo di produzione di tutti i prodotti agricoli, venduti e trasformati in Italia, possa presto diventare legge.
Analogo sforzo la commissione Agricoltura del Senato e il governo stanno compiendo per far fronte alla drammatica emergenza del cinipide del castagno affinché, proprio nel momento del riconoscimento della qualità, non venga a mancare la produzione di un comparto vitale per l’economia e l’ambiente della provincia di Viterbo.
La senatrice Laura Allegrini
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